Sfondano con un Pick Up l’ingresso dell’Auchan e portano via il Bancomat. Caccia ai ladri

MESAGNE– Furto al centro commerciale Auchan di Mesagne, i ladri sfondano l’ingresso con un Pick Up e portano via il distributore del Bancomat. E’ accaduto questa notte intorno alle 3.05 quando una guardia giurata della Vigilnova, durante un giro di perlustrazione, ha notato nei pressi del cavalcavia della ss7 una serie di grossi chiodi a punta saldati tra di loro, distribuiti sul manto stradale in modo che al passaggio degli autoveicoli si rompessero i pneumatici. La guardia giurata ha subito allertato le forze dell’ordine . Sul posto gli agenti del commissariato di Mesagne che hanno scoperto il grosso furto ai danni dell’Auchan.

In pratica era stata sfondata la porta d’ingresso del lato A e parte della serranda dell’ipermercato da dove poi era stato asportato l’intero distributore del Bancomat dell’Istituto di Credito Banco di Napoli. Le immagini dell’impianto di video sorveglianza esaminate subito dagli investigatori mostrano quattro uomini, con il volto travisato da un passamontagna, a bordo di un Pick Up di colore verde e grigio, uno degli uomini armato di fucile e con indosso un giubbotto antiproiettile. Il Pick Up sfonda dapprima la porta d’ingresso del centro commerciale poi percorre i corridoi sino all’ipermercato. Con la retromarcia innestata il mezzo sfonda la saracinesca all’altezza della cassa 33 dove accanto si trova il distributore del bancomat, gli uomini scendono dal mezzo ed agganciano il distributore con una fascia di sollevamento, dopo di che salgono di nuovo a bordo del mezzo e trascinano via il bancomat. Dalle immagini si vede il Pick Up fuggire verso le campagne circostanti.

Un furto simile era stato già messo a segno in passato, le modalità le stesse. Era il 28 novembre del 2010. Anche in quel caso furono utilizzate bande chiodate per tenere lontani i mezzi e scavarono persino un fosso di traverso nei pressi dell’ingresso del centro commerciale .  I ladri sfondarono la porta centrale con un caterpillar poi abbandonato nelle campagne. In quel caso i malviventi si impossessarono della cassa continua.

Lu.Pez.

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