BRINDISI- Sette milioni di reddito ma al fisco non dichiara nulla, imprenditore brindisino nei guai.
Un giro d’affari milionario grazie alle forniture fatte alla Asl di Brindisi, ma poi per il fisco non guadagnava nulla.
Gli uomini della polizia tributaria hanno denunciato un imprenditore brindisino per infedele ed omessa dichiarazione dei redditi. Non solo, gli uomini delle fiamme gialle, su disposizione della procura di Brindisi, hanno sequestrato disponibilità finanziarie (conti correnti e fondi fiduciari) e beni (abitazione di proprietà) per un valore complessivo di 1.363.233,00 euro , nonché denaro contante per 60 mila euro, in banconote di grosso taglio nascoste in un cassetto della scrivania.
L’imprenditore fornisce alla Asl apparecchiature d’ufficio ed all’occorrenza assistenza tecnica.
In pratica dalle indagini condotte risultavano i pagamenti effettuati dall’ente, prova dunque le fatture emesse della Asl e regolarmente saldate con bonifici sui suoi conti correnti, ma poi gli incassi dichiarati al fisco erano di gran lunga inferiori se non nulli, poiché le suddette fatture non venivano inserite nella contabilità aziendale.
BrindisiOggi
Così come gli alimentaristi avvelenatori che, ben coperti dalle istituzioni, non viene pubblicato il nome e l’indirizzo, anche in questo caso niente nome.Le protezioni dall’alto funzionano, eh signori?
CHE SCHIFOOOOOOOOOOOO
Il mio stipendio, chiamiamolo così, quando arriva è già pulito al netto delle tasse che pago, in gran parte per coprire queste schifezze!!
Ma quanto sono avidi questi uomini.
In un momento come questo, dove ci sono milioni di persone che fuggono dalla propria terra per cercare di vivere una vita almeno dignitosa, accontentandosi di poter almeno mangiare, ci sono questi parassiti che vivono succiando il sangue alle famiglie.
NOI GENTE PER BENE, DOBBIAMO PRIVARE I NOSTRI FIGLI DI QUALCOSA OGNI MESE, PER FAR ARRICCHIRE QUESTI SANGUISUGA.