LA PAROLA ALL’ESPERTO- Mi immagino che vi siate presi qualche momento per voi per rispondere alle domande lasciate in sospeso nel mio ultimo intervento del 14 dicembre scorso (Sesso ed Intimità nella vita di coppia), e al quale vi rimando se non lo avete ancora letto, sugli “antidoti” che avete imparato ad adottare da soli, nel tempo, per vivervi una sessualità più dinamica, intensa e giocosa con il vostro o la vostra partner.
Mi piace l’idea di mettere a confronto le mie scoperte con le vostre, con l’aggiunta di qualche stimolo in più da sperimentare, per riscontrare “sul vostro terreno di gioco” come è possibile rendere il vostro atto amoroso meno prevedibile, meno meccanico, e sempre più ricco e piacevole.
Giocate con la fantasia. La fantasia è l’innesco del desiderio ed il motore dell’eccitazione. È molto facile alimentarla: iniziate con l’inviarvi dei messaggi dal contenuto erotico, via sms o via chat, che vi riporta ad uno scenario erotico, specifico che vorreste vivere, anche solo nell’immaginazione, indicando cosa indossereste, quali sensi saranno coinvolti, cosa sta per accadere…
Permettetevi di osare.
Se state insieme già da qualche tempo, pur con l’imbarazzo che si può avere inizialmente, potrete condividere con Lui o con Lei ciò che vi incuriosisce, che vi intriga, e anche ciò che vi fa venire timori, imbarazzi al solo pensarci.
Trovate lo spazio per condividere le vostre fantasie, anche quelle più ardite, indipendentemente dal fatto che le vogliate realizzare o meno: dopo il primo imbarazzo, toglierete un velo in più su di ciascuno di voi, a vantaggio della vostra intimità e complicità.
E, poi, cosa ti fa pensare che le tue fantasie più recondite, non siano anche le sue ?!?…
Iniziate qualche vostro incontro con un massaggio, scambiandovi i ruoli di chi riceve e chi offre, senza esser presi dal timore “oh., non lo so fare…”, oppure troppo concentrati sulla tecnica. Lasciatevi guidare dal vostro sentire e dal vostro intuito. Date fiducia al vostro tocco, alle vostre mani: loro sapranno cosa fare.
Predisponete un’atmosfera calda ed avvolgente, con la luce morbida di qualche candela e una musica sullo sfondo: dapprima dolce, lenta, fluida, con un ritmo sempre più crescente e tribale, per terminare con suoni più allegri e leggeri, poi celebrativi.
Vi suggerisco di usare del buon olio caldo, quale quello di mandorle dolci, per aiutarvi a sciogliere il corpo, liberandolo dalle tensioni accumulate e permettergli così di risvegliarsi al tocco fluido e presente del partner che vi offre il massaggio.
Questo passaggio è molto importante: è un ponte prezioso tra la frenesia del quotidiano e l’universo dei vostri sensi e della vostra intimità: il suo tocco e la presenza anche al vostro respiro, vi porterà l’attenzione al corpo, alle sensazioni che l’altro vi offre, e alla vostra capacità di abbandonarvi ad esse, in modo recettivo e totalizzante.
Il respiro vi permetterà di amplificare le sensazioni che riceverete con il tocco e farà da guida al movimento: prima fluido, poi sempre più coinvolgente. Potrete esser così “presenti” all’energia che starà aumentando, presenti a ciascuna parte del corpo, che inizia ad essere una cassa di risonanza di un piacere più dirompente.
Introducete qualche novità nell’incontro e accordatevi anche su chi la proporrà, di volta in volta, in quell’occasione, attraverso un gioco a sorpresa. Può essere: la scelta di un luogo diverso dal vostro solito talamo, una stanza dall’albergo o la casa al mare di vostri amici; l’indossare un particolare abbigliamento erotico; il proporre un “gioco di ruoli” con un setting e delle regole ben precise; il condividere un film dalle tinte rosse infuocate; l’introdurre un giocattolo erotico, che vi faccia esplorare nuovi orizzonti; o tutto quello che vi faccia accedere alla giocosità e alla leggerezza di voi – amanti.
L’accedere a terreni inesplorati del sentire corporeo, oltre che della fantasia, permette di alimentare il desiderio, che a sua volta alimenta l’eccitazione: i battiti del cuore aumentano, i brividi attraversano il corpo, i gemiti accompagnano il piacere nel suo crescendo.
Per accrescere la sensibilità del corpo e fare in modo che ogni centimetro della vostra pelle diventi una zona erogena, vibrante di energia e pulsante di eccitazione, è sufficiente ricorrere a delle ginnastiche specifiche che, da una parte sbloccano i segmenti corporei del bacino e del tronco, per renderli più recettivi e sensibili agli stimoli sensoriali di un tocco o di un semplice sfiorare, dall’altra facciano aumentare la capacità di contenimento e di attraversamento del piacere.
In questa capacità di amplificazione e di diffusione delle sensazioni corporee a tutto il corpo, un ruolo centrale è giocato dal respiro e dalla capacità di modulare il respiro per aumentare la carica di eccitazione. Più le onde del respiro coinvolgono tutto il corpo, più si amplificano le percezioni sensoriali, più crescono le capacità orgasmiche di Lei e la potenza orgasmica di Lui, che sceglierà come e quando raggiungere l’orgasmo stesso.
La capacità di abbandono della donna alla dirompenza dei suoi orgasmi e la capacità dell’uomo di scegliere quando raggiungere l’apice del piacere sono facilmente raggiungibili: attraverso uno specifico quanto piacevole allenamento.
Di ogni singolo argomento trattato oggi, dedicherò uno spazio ad hoc nei prossimi interventi, il primo dei quali, tra due settimane, su “le 4 chiavi del piacere”, sul come allenare il proprio corpo ad accrescerne la sensibilità e la capacità orgasmica.
Nell’attesa, per le sole Donne, do un appuntamento al Cerchio delle Donne, che condurrò in via esclusiva per loro, il giorno Venerdì 10 Gennaio 2015, dalle h. 18.30 alle h. 22.00 ca, presso la Parco Multimedia, zona Sciabbiche, a Brindisi.
In questo incontro ti troverai a riconnetterti con la tua energia femminile in un contesto femminile tutto diverso e nel pieno della complicità, smettendo di vivere una femminilità “solo” rivolta “all’esterno”, riscoprendo una diversa qualità del tuo “Esser Donna”, attraverso il tuo corpo, la tua sensorialità, a contatto con i desideri profondi e quella forza ancestrale che ti appartiene.
Prendi nota e riservati il posto mediante iscrizione, entro il 7 gennaio 2015, contattando il 329.44 86 226, anche per altre curiosità tra le 18.00 e le h. 20.00. Ricorda: il gruppo è a numero chiuso.
Dott.ssa Gabriella Gravili
Counselor Relazionale a Mediazione Corporea per l’Individuo e per la Coppia; Consulente Sessuologa; Formatrice, Life Coach e Coach Manageriale; Conduttrice di Gruppi e di Pratiche Meditative – attive e formali: dalla meditazione Tantrica e neotantrica, alla Mindfulness psicosomatica, ad alcune pratiche Zen della tradizione di Thich Nhat Han.
Un articolo sensuale che mi ha fatto molto su cosa speculare e rettificare, curioso come alcune parole cambiano le cose da un momento all’altro, un grande lavoro.