SAN VITO DEI NORMANNI – “Serenità e Autonomia” è il nome del progetto del Servizio Civile Nazionale che è partito a San Vito dei Normanni presso il locale Centro Disabili di via Bronte. Lo scorso mercoledì 11 ottobre 2017 i quattro volontari, che hanno superato la selezione per il progetto “Serenità e Autonomia” del Servizio Civile Nazionale, hanno preso servizio al centro. Il progetto ha come obiettivo generale quello di proporre interventi di lotta all’esclusione sociale, utilizzando il supporto del Centro Diurno Socio – Educativo come strumento di reinserimento e di sviluppo culturale. In questo modo il territorio sanvitese diventerà un vero e proprio laboratorio sperimentale dove apprezzare la diversità, intesa come valore e non come limite. Il progetto nasce dalla voglia di fornire risposte adeguate ai processi di sensibilizzazione alla cultura dell’integrazione sociale. Per accedere al progetto gli aspiranti volontari hanno dovuto affrontare un colloquio con una commissione accuratamente scelta. Per titoli e pregresse esperienza sul campo sono stati scelti: Esposito Alberta, Gioia Katia, Parisi Roberta e Siciliano Lucio.
I quattro volontari dovranno espletare alcune ore di formazione per poter adempiere ai compiti richiesti dal progetto. La formazione verrà condotta a cura dei Funzionari comunali dei Servizi Sociali su temi fondamentali per lo svolgimento del Servizio Civile Nazionale nel settore assistenza.
I volontari dovranno: assistere nell’ambito degli spostamenti all’interno del Centro Diurno Socio – Educativo anche nelle aree adibite a laboratorio; predisporre attività che facilitino il soggetto nella relazione con gli altri e incrementino la sua capacità di svolgere attività quotidiane, anche all’esterno del Centro; favorire lo sviluppo dell’espressività emotiva e dell’interazione personale, attraverso il gioco, il teatro, la musica, la danza, lo sport e attività di laboratorio; elaborare programmi mirati a sviluppare il senso civico, l’importanza del ruolo della famiglia e il senso di appartenenza alla comunità.
Al momento i volontari, oltre a svolgere le attività quotidiane con gli utenti del Centro, si stanno occupando della realizzazione di una mostra di manufatti creati dai ragazzi disabili che dovrebbe aprire al pubblico nel periodo natalizio.
Alberta Esposito
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