FRANCAVILLA FONTANA- Sequestro antimafia ad un presunto boss della Scu. Il personale della Direzione Investigativa Antimafia di Lecce, in esecuzione di una misura di prevenzione di carattere patrimoniale, sta procedendo in queste ore al sequestro di numerosi beni mobili ed immobili riconducibili all’imprenditore Giancarlo Capobianco, 50 anni francavillese, raggiunto già due settimane fa da una nuova un’ordinanza di custodia cautelare in carcere eseguita dai carabinieri della Compagnia di Francavilla Fontana, al comando del maggiore Giuseppe Prudente. Capobianco è accusato di associazione a delinquere di stampo mafioso. Considerato il capo della frangia francavillese a sostegno della Sacra corona unita di Mesagne.
L’imprenditore francavillese è stato condannato, in primo grado, ad otto anni di reclusione per avere fatto parte della fazione “mesagnese” della sacra corona unita, quale referente nella città di Francavilla Fontana.
Il valore dei beni sottoposti a sequestro ammonta a 1 milione e 200 mila euro.
Il provvedimento di sequestro anticipato è stato emesso dal Presidente del Tribunale di Brindisi – Sezione Penale – a seguito della proposta di misura patrimoniale avanzata dalla Procura della Repubblica – DDA – di Lecce, a conclusione di articolate indagini patrimoniali svolte dalla Sezione Operativa di Lecce, che hanno consentito di accertare una sproporzione di 800.000,00 euro tra i redditi dichiarati da Capobianco e dai suoi familiari e l’ingente patrimonio riconducibile allo stesso.
I beni mobili ed immobili sequestrati, tutti ubicati in provincia di Brindisi, tra Francavilla Fontana ed Oria, ed il cui valore ammonta a 1.200.000,00 di euro, sono : 2 terreni agricoli a Oria, 2 appartamenti a Francavilla Fontana, 1 suolo edificatorio ubicato nella zona industriale di Francavilla Fontana, 1 antica dimora padronale con parco a Francavilla Fontana, 1 villetta ubicata nelle campagne di Francavilla Fontana e 4 autovetture.
I dettagli dell’operazione saranno resi noti dal Procuratore della Repubblica di Lecce nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle ore 10.30 odierne in via Del Delfino 7 presso gli uffici della direzione investigativa antimafia.
BrindisiOggi
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