BRINDISI- Aggredita e sequestrata nel bagno della sua abitazione. Un incubo per una donna colombiana di 42 anni residente a Brindisi. Il suo aguzzino, finito in manette, è un 25enne di origine marocchina, Lachen El Mansour, residente ad Ostuni e domiciliato a Brindisi. L’uomo dopo aver trascorso la notte con la ragazza le avrebbe chiesto del denaro, al suo diniego il marocchino ha afferrato un coltello da cucina l’ ha trascinata nel bagno e con la lama le ha tagliato i capelli ferendola al volto e alla testa, e alle braccia. Poi non contento il 25enne ha bloccato la donna legandole i polsi e le caviglie. Per evitare che la sua vittima potesse fuggire El Mansour ha tolto le chiavi dalla serratura della porta d’ingresso dell’abitazione, sprovvista di maniglia interna. L’extracomunitario, così stanco della nottata trascorsa e verosimilmente in preda ai fumi dell’alcol, si è poi addormentato sul letto.
A questo punto, la donna con l’aiuto di una vicina è riuscita a liberarsi e chiedere aiuto al “112”. I carabinieri del Comando Provinciale sono intervenuti immediatamente. Entrati nell’appartamento hanno trovato l’uomo ancora sul letto e in possesso del coltello da cucina. La sfortunata 39enne ha dovuto fare ricorso alle cure sanitarie presso il pronto soccorso dell’ospedale Perrino di Brindisi.
L’arrestato invece , dopo le formalità di rito, è stato associato alla casa circondariale di Brindisi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Lu.Pez.
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