BRINDISI- Segnala gli atti di vandalismo nel parco, lo minacciano e gli danneggiano l’auto. Qualche sera fa un cittadino aveva segnalato gli atti di vandalismo all’interno del parco Di Giulio a Brindisi, gruppi di ragazzini impietosi che facevano mambassa del bene pubblico. Per tutta risposta gli stesi ragazzini lo avevano minacciano e durante la notte gli avevano danneggiato l’auto. “Le gravi intimidazioni subite dal signor Angelo Rospi per aver cercato di ristabilire quella tranquillità di quartiere persa a causa di scorribande di ragazzini, non deve lasciarci indifferenti e deve farci sentire tutti oltraggiati- dice il Circolo Pd “D.Sassoli” Brindisi- La stragrande maggioranza della cittadinanza, composta da persone per bene, non può essere ostaggio di “mafiosetti” di strada con atteggiamenti offensivi e sguardi di sfida.Le proteste e il coraggio del signor Rospi, affinché si ristabilisse un minimo di decoro per il comportamento di questi ragazzini, non possono essere soffocati da codarde rappresaglie. Perciò questi fatti gravissimi accaduti alla famiglia Rospi non possono e non devono passare sotto traccia e rappresentano una sconfitta per tutti e soprattutto per le famiglie di coloro che si sono macchiati di un gesto simile”. La vicenda ha fatto scalpore soprattutto perché il cittadino aveva documentato con foto e video quanto accaduto. “Comprendiamo le ragioni del signor Rospi e di tanti cittadini che ogni giorno si misurano con situazioni del genere, in cui i ragazzi in gruppo travalicano le più basilari regole di rispetto e di civiltà. Non è un problema che si supera solo con la repressione con le Forze dell’Ordine ma diventa sempre più necessario l’aiuto della scuola e il supporto delle famiglie che devono sforzarsi di cogliere questo devianze dei ragazzi- dice il Pd-Ci auguriamo che davanti a simili gesti tutte le Istituzioni possano coordinarsi e potenziare ogni forma di presidio per tutelare tutti i cittadini esasperati ma anche, e soprattutto, quei ragazzi che, forse inconsapevolmente, rischiano di prendere strade senza ritorno”.
BrindisiOggi
Intanto potremmo vedere qualche controllo delle forze dell’ordine… che poi siate certi che le famiglie ( il più delle volte ignare, ma non per questo meno colpevoli) si sveglierebbero! E per controllo non s’intende passare con la macchina e il lampeggiatore acceso…Mi pare che intorno al problema si continui a fare soltanto discorsi inutili… a quante chiamate dei cittadini che lamentano schiamazzi, lancio di petardi, di bottiglie, è stato dato seguito in questi mesi? Quanti di questi bravi ragazzini sono stati controllati e individuati? Eppure le vie del centro nei fine settimana pullulano di queste allegre compagnie, facilmente individuabili a prima vista… ora poi che le vie sono per metà al buio, con i lampioni spenti, sai le feste che organizzano sti’ campioni? A proposito, qualcuno sa dirmi perché i lampioni sono accesi a fasi alterne?
Questi ragazzini senza EDUCAZIONE e senza regole, sono il risultato della società e del poco controllo da parte delle forze dell’ordine. Il problema però sta sempre alla base, LA FAMIGLIA !!!
Io dico che se le forze dell’ordine, polizia, vigili urbani,carabinieri etc etc , stanno alla mercè di ragazzini, sono alla frutta……..