Seconda sconfitta per Enel basket, bisogna vincere le prossime tre gare

Snim 2024

MILANO- L’Enel Brindisi conta la seconda sconfitta consecutiva contro un’Olimpia più orgogliosa che talentuosa, che trova in Simon i punti pesanti della vittoria, nonostante le tre assenze. Parte d’impeto Brindisi che con Scott si porta sul 4-1. Repesa sceglie un quintetto votato alla difesa che produce palle rubate e contropiedi, ma capitalizza solo dalla lunetta (10 volte solo nel primo quarto). E’ Mcvan a smuovere il tabellino milanese per il 15-7 del primo quarto, mentre Brindisi ricade nelle palle perse (10 in 10’). Nel secondo periodo Milano si sblocca e con due liberi di McLean vola al +10 (17-7). Ci pensa Zerini, con due bombe consecutive, a ricucire lo strappo (17-15). La tripla di Milosevic (19-20) e la successiva di Cournooh (22-25 a 5’40”) mantengono Brindisi con il muso in avanti, finché la ditta Cinciarini–Mcvan confeziona, dall’arco, un break di 6-0 che appieda i biancoazzurri (36-22 al 20’). Brindisi è più presente a rimbalzo dei padroni di casa, ma questo non aiuta per l’emergenza falli del reparto lunghi. McLean parte con grande impeto alla ripresa. Super Banks, tenuto a 1 solo punto nel primo tempo, ne insacca 7 di fila, riportando Brindisi al-3 (44-41 a 3’58”). I biancorossi bucano la retina con Jenkins (46-41), ma Banks è incontenibile e con altri 5 punti in fila riporta l’Enel a galla (52-50 al 30’).  Kadji pareggia i conti (pari 54 a 7’22” dalla fine) prima dello show di Simon che demolisce la difesa brindisina (72-62 a 1’20”). L’Enel prova a risalire con Kadji e Reynolds ma McLean, dalla lunetta, consegna la vittoria e la conferma della prima piazza alle scarpette rosse. Finisce 77-72.

Così Coach Repesa: “Mi aspettavo una partita difficile perché loro sono in crescita e completi, hanno perso ma giocato bene a Berlino. Noi abbiamo mille problemi e tanti infortuni e avevamo giocato 48 ore prima. Era importante vincere ma non abbiamo giocato bene. La difesa all’inizio era stata veramente buona, in altri momenti non siamo stati brillanti”.

Brindisi è costretta a fare risultato nelle prossime 3 gare, per rientrare nella griglia delle migliori 8, iniziando da mercoledì prossimo, quando, sul legno del PalaPentassuglia approderà Torino, con il neo arrivato Dyson che ha siglato la prima vittoria dell’era Vitucci, con un canestro da metà campo allo scadere. Brindisi è avvisata.

Lilly Mazzone

Milano: McLean 15, Lafayette 6, Amato, Cerella, Macvan 15, Magro 4, Pecchia, Cinciarini 10, Jenkins 6, Barac 3, Simon 19. All. Repesa

Brindisi: Banks 15, Reynolds 2, Scott 6, Cournooh 12, Harris, Cardillo, Milosevic 6, Gagic 4, Zerini 14, Marzaioli, Kadji 13. All. Bucchi

Parziali: 15-7; 36-28 (21-21); 52-50 (18-22); 77-72 (25-22)

Arbitri: S.Lanzarini, M.Mazzoni, D.Quarta

AVG Teorema

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