BRINDISI – A prendere la tintarella stesi su montagne di posidonia. I bambini sono costretti, addirittura, a giocare con secchielli e paletta tra le alghe. Questa era la situazione stamattina sulla spiaggia libera a Punta Penna, a ridosso di Granchio Rosso, sul litorale Nord di Brindisi.
Pare proprio che ci siano spiagge di serie ‘A’ e spiagge di serie ‘B’ o almeno così sembra dalle segnalazioni inviateci dai cittadini. A pochi giorni della pulizia dai cumuli di alghe effettuata sulla spiaggia dell’ex lido Poste, dagli operatori Monteco, ditta che si occupa della raccolta rifiuti in città, in coordinamento con gli agenti della polizia municipale di Brindisi, guidati dal comandante Teodoro Nigro, oggi la situazione sulla spiaggia libera a ridosso di Granchio Rosso, a Nord del capoluogo, è la stessa.
Montagne e montagne di posidonia davanti al mare blu. Bambini che giocano e provano a fare castelli di sabbia, ma senza riuscirci, su una spiaggia ormai coperta dalle alghe. Mamme e papà che si stendono su teli mare e pronti a prendere il sole non sulla sabbia, ma su un letto di posidonia.
Insomma, una situazione di degrado che non fa piacere a nessuno. Una fotografia di Brindisi che non piace affatto e che nessuno vorrebbe mai vedere.
BrindisiOggi
RIDICOLI !!!!!!!!