BRINDISI – “La sofferenza di un bambino richiama all’urgenza di una risposta che spesso prende le forme di un intervento che va ben pensato. Quando questa risposta è l’affido familiare si è puntato sulla forza di un sistema relazionale che vede in due elementi costitutivi la sua potenza: l’accoglienza e la famiglia”- Questo il principio che ha ispirato un seminario che si è tenuto il 16 maggio scorso organizzato dal Servizio Affidamento Familiare Minori dell’Ambito Brindisi – S.Vito dei Normanni (Gestione Coop. Genesi), in collaborazione con i nove Istituti Comprensivi di Brindisi e si inserisce nell’ambito del “Patto per la scuola” istituito, alcuni anni fa, tra Scuola e Comune di Brindisi. Il seminario si è tenuto presso l’Aula Universitaria di Palazzo Granafei Nervegna dalle ore 15.30 alle ore 18.30 e ha visto la partecipazione dell’assessore ai Servizi Sociali Isabella Lettori, l’assessore ai Servizi Sociali di S. Vito dei Normanni Maddalena Gaeta. Sono intervenuti: il Preside del Comprensivo Bozzano e Capofila del “Patto per la scuola” Prof. Girolamo D’Errico, la Anna Maria Casaburi Giudice Onorario presso Tribunale per i minorenni di Lecce, gli operatori del Servizio specialistico Affidamento Familiare Minori, le psicologhe-psicoterapeute, Luana Petrera coordinatrice del Servizio, Erika Convertino e Maria Carbonara. L’evento ha coinvolto gli operatori del Servizio Sociale Professionale del Comune di Brindisi e i docenti delle diverse scuole. Si è posta l’attenzione sulla tematica dell’affido per far convergere tutte le azioni quotidianamente messe in atto dalle istituzioni a favore dei minori in affido. Obiettivo primario è stato dare rilievo alla collaborazione già esistente tra il Servizio Affidi, la scuola ed il Tribunale per i minori e offrire stimoli per una maggiore condivisione di intenti a beneficio del bambino in affido.
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