VILLA CASTELLI- Nell’elenco degli scrutatori per il prossimo referendum solo studenti e giovani disoccupati. E’ la scelta adottata dall’amministrazione comunale di Villa Castelli.
I ventuno scrutatori destinati alle sette sezioni cittadine sono stati individuati mediante sorteggio tra tutti coloro i quali, rispondendo ad apposito avviso pubblico, risultavano iscritti all’albo generale degli scrutatori. Tutti sorteggiati tra disoccupati o inoccupati iscritti ai Centro per l’Impiego ed a studenti iscritti a scuole di istruzione secondaria o ad Università. Una scelta che a Villa Castelli viene adottata fin dall’insediamento della giunta Caliandro, avvenuto a metà 2014, e messa in pratica alla prima occasione, con le elezioni regionali dell’anno successivo.
“Anche quest’anno – commenta il sindaco Vitantonio Caliandro – abbiamo scelto di favorire l’accesso al ruolo di scrutatore da parte di chi, a causa della perdita del posto di lavoro o dell’impossibilità di trovare un impiego, si trova in condizioni di precarietà. Il mio auspicio è che il legislatore intervenga al più presto, affinché venga modificata la legge vigente, mettendo così fine a quell’odiosa lottizzazione tuttora consentita e di cui continuiamo a subire le distorsioni. Fa comunque piacere constatare – conclude Caliandro – che l’esempio di Villa Castelli sia stato seguito anche da altri Comuni del brindisino”.
Foto da repertorio
BrindisiOggi
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