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BRINDISI- “Cor: Contro ogni ragione. È questo il vero acronimo del partito che a Brindisi decide definitivamente di aderire alla coalizione dei “fuoriusciti” dal Pd e Ncd” dice il coordinatore regionale di Forza Italia, l’On Luigi Vitali. E i Cor rispondono “L’impegno dei Cor va al di là delle strumentalizzazioni, il nostro obbiettivo è lavorare al servizio dei cittadini, le chiacchere non ci interessano, ne tanto meno i giochi da settimana enigmistica, quelli li lasciamo a chi ha tempo da perdere”.
E’ botta e risposta tra Forza Italia e Conservatori Riformisti, in uno scontro oramai aperto.
“Per noi – dice Vitali- ci sono valori non negoziabili ma loro, invece, privilegiano un metodo ragionieristico. Ne prendiamo atto e li ringraziamo, si fa per dire, per aver ancora una volta cercato di destabilizzare il centrodestra. Non avverrà più! Sia chiaro a tutti, specie ai cittadini, che i Cor hanno tentato di utilizzare il centrodestra: predicano bene, ma razzolano male. Questa volta, però, -conclude Vitali- ritengo che avranno molte sorprese”.
Ed i Cor dicono: “Come già ribadito in altre occasioni, ma forse l’on. Luigi Vitali ha la memoria corta, i Conservatori e Riformisti a Brindisi non solo non vanno a Sinistra, ma coerentemente continuano la loro azione politica di apertura a tutto quel mondo che non si riconosce nel centrosinistra anzi lo vuole sconfiggere. Del resto i valzer sino ad ora si sono visti solo in Forza Italia con un candidato dapprima dato in centro destra e poi finito nel centrosinistra”.
BrindisiOggi
Questa campagna elettorale brindisina è il festival dei buoi ( o delle vacche)che chiamarono cornuti gli asini. E divertente poi l’assistere alla gara che questi fanno a misurarsi le reciproche ( esistenti e/o presunte) escrescenze ossee supercraniali sia in dimensione che in ramificazione. Evidentemente non hanno capito ancora nulla: UNA ASTENSIONE DEL 50-60% lI SEPPELLIRA’ DEFINITIVAMENTE. Purtoppo , dopo, molti di essi dovranno andare a cercarsi una cosa che non hanno mai fatto: un lavoro.