BRINDISI- Dopo l’iniziativa dei No al Carbone del 18 settembre scorso, che ha visto la presentazione del libro di Nandu Popu, leader dei Sud Sound System, riceviamo questo comunicato da parte dal Movimento, che pubblichiamo integralmente.
“Il movimento No al Carbone ha appreso dalla stampa le dichiarazioni sconcertanti e offensive del sindaco Consales sulla presentazione del libro di Nando Popu componente dei Sud Sound System avvenuta martedì 18 settembre in Piazzetta Rubini. Una Presentazione del libro “ Salento Fuoco e Fumo” organizzata insieme all’associazione Mamadù che ha curato la richiesta di autorizzazione ottenuta dal Comune.
Quindi nessun sit-in o raduno non autorizzato, o bivacco come la giornalista evidentemente poco attenta ha descritto ma una semplice presentazione di un libro testimoniata dalle foto e le riprese televisive delle tv locali.
Al Sindaco Consales, che sempre più in città ama vestire i panni dello sceriffo, vogliamo quindi chiarire che per la presentazione del libro è stata presentata regolare richiesta in Comune, richiesta accettata dallo stesso Ente.
Inoltre la presentazione del libro è avvenuta dalle 21.00 alle 22.15 alla presenza non solo di circa 200 persone che in assoluto silenzio hanno ascoltato prima e dialogato poi con Nando Popu, ma anche alla presenza di due pattuglie della polizia e carabinieri e di alcuni funzionari della Digos. Inoltre alcuni vigili urbani erano presenti all’inizio della presentazione del libro.
Uno spiegamento di forze che ha sbalordito anche noi, poiché non certo usuale per la presentazione di un libro, ma forse insufficiente per il nostro Sindaco sceriffo che avrebbe evidentemente gradito la presenza dell’esercito.
Le dichiarazioni del Sindaco sono quindi fuori luogo così come la sua richiesta di intervento al Prefetto visto che la Piazza era presidiata dalle forze dell’ordine.
La serata è quindi proseguita, organizzata dal locale che ci ha ospitato e non dai No al Carbone e da Mamadù, con un piccolo e breve concerto dalle 22.15 fino alle 23.15 con due piccole casse. Abbiamo assistito noi come tanti giovani ad un esibizione musicale in orari più che accettabili e compatibili con le esigenze di tutti, giovani e meno giovani e con un volume non certo da concerto da stadio. Sottolineiamo inoltre che questa iniziativa culturale, presentazione del libro, è stata assolutamente gratuite per le casse della amministrazione comunale a differenza delle iniziative di Culturamiamo costate oltre 200.000 euro.
Ma ciò che più ci lascia perplessi è l’idea di Città del nostro Sindaco. Una città silente e deserta dopo le 21.00, un corso Garibaldi da lasciare libero al solo transito delle macchine, i giovani costretti ad andare in altre città per vivere le indispensabili ore di svago, dei turisti ovviamente nessuna traccia.
Noi respingiamo questo modello di città dormitorio, affogata nei fumi e veleni industriali e ammorbata dal più squallido perbenismo”.
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