BRINDISI- L’impianto di biostabilizzazione di contrada Pandi strapieno e Nubile blocca i camion di Ecologica Pugliese dei rifiuti raccolti in città. L’emergenza è stata però evitata.
Il blocco si è era verificato dopo che la discarica di Formica ambiente, dove viene smaltito il rifiuto biostabilizzato, aveva a sua volta bloccato l’ingresso della spazzatura perché voleva, così come prevede la legge, fare delle proprie indagini come contraddittorio. La Nubile da parte sua aveva mostrato le proprie indagini effettuate da un laboratorio specializzato di Mesagne, dati che risultano a norma. Ma il gestore della discarica voleva le sue, per eseguire nuove analisi era necessario diverso tempo. Si è rischiato di restare con la spazzatura per strada.
A metà mattina, mentre i rifiuti erano bloccati sui camion, in entrata alla zona industriale, e in entrata alla discarica, è stato trovato un accordo tra l’amministrazione comunale e il titolare di Formica.
Il sindaco Consales e l’assessore all’Ambiente Monetti si sono recati in contrada Formica dove hanno incontrato Fiorillo ( titolare della discarica) per scongiurare l’emergenza. E’ stato stabilito che Formica prenderà il rifiuto e nelle more procederà alle sue analisi. “Abbiamo raggiunto un accordo – spiega Monetti- grazie alla disponibilità di Formica. I rifiuti saranno ritirati e nelle more si procederà alle analisi di controparte.”
La legge prevede che le indagini certificate abbiano una durata di qualche mese, il rifiuto smaltito viene così definito omologato. Ma allo scadere bisogna procedere a nuove analisi. Ed è questo quello che è accaduto oggi.
Foto di repertorio
Lu.Po.
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