Santa Teresa, sbloccati i soldi ma aperta la mobilità, ora la palla in mano alla Provincia

BRINDISI- Santa Teresa, la Regione sblocca i soldi ma nel frattempo la Provincia apre la procedura di mobilità per i 120 dipendenti.

Sempre più contorta la situazione dei dipendenti della Santa Teresa, la società in house della Provincia di Brindisi.

santa teresaI lavoratori questa mattina per protesta avevano bloccato l’ingresso dell’Ente, di fatto impedendo l’accesso agli uffici, questo per manifestare tutta la loro preoccupazione sulla vertenza che li vede coinvolti.

Il prossimo 31 luglio scade l’ennesima proroga del loro contratto di solidarietà e queste 120 famiglie sono ancora in attesa di sapere quale sarà il loro destino.

Questo pomeriggio durante un incontro in Prefettura  con Leo  Caroli , presidente della task force regionale sull’occupazione su mandato del presidente della Regione Puglia , Michele Emiliano , impossibilitato per altri motivi a partecipare direttamente, è stato comunicato che la Regione ha firmato la determina per sbloccare un finanziamento da 5,8 milioni di euro in favore della Provincia di Brindisi.

L’attesa dei dipendenti della Santa Teresa è che questi soldi vengano utilizzati per garantire la prosecuzione dei servizi.

Ma i sindacati si sono mostrati perplessi, i soldi erogati dalla Regione andranno a finire nel bilancio dell’Ente, sarà poi la Provincia stessa a gestirli e distribuirli secondo necessità.

Il timore dei sindacati è che il denaro possa essere utilizzato per coprire altre incombenze che non siano quelle della società in house.

A questo poi si aggiunge l’apertura della procedura di mobilità dei 120 lavoratori.

La Provincia ha assicurato che è l’iter che lo richiede e che non appena ci saranno le condizioni la procedura sarà revocata.

Nel frattempo confermato l’incontro in prefettura per il prossimo 11 luglio dove i parlamentari della nostra provincia ci relazioneranno sul lavoro svolto a Roma  , nella speranza che i tagli per la provincia di Brindisi siano stati ridimensionati.

BrindisiOggi

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