Santa Teresa: apertura della mobilità per altri 80 dipendenti, giovedì assemblea sotto la Regione

BRINDISI- Trentotto persone licenziate, apertura della mobilità da gennaio per altri 80 lavoratori. Crisi nera alla Santa Teresa società in house della Provincia. Questo il contraccolpo della legge Derio. Questa mattina i sindacati confederali e  il Cobas hanno indetto un’assemblea dei lavoratori.  Non ci sono risorse per finanziare i servizi che venivano svolti dalla società. La Provincia di Brindisi ha spiegato che  non possono essere utilizzate neanche le risorse ritagliate dai famosi 2 milioni di euro stanziati dalla Regione. Due i motivi:, primo non possono  essere spesi nello stesso piano di impresa in cui i lavoratori hanno operato fino ad oggi, cosa quindi impossibile. E secondo:  questi soldi non possono essere imputati al bilancio 2016 perché si parte da meno 15 milioni di euro.

Il segretario provinciale Cobas, Bobo Aprile, fa sapere che  a seguito di questa assemblea è stato convocato un incontro lavoratori ed istituzioni il 10 dicembre prossimo sotto la sede della Regione Puglia.

Il Presidente della Provincia di Brindisi ,Maurizio Bruno ,intanto invierà una lettera alla al presidente Emiliano  per chiede  una riunione della task force  nello stesso giorno per chiedere di sostenere la possibilità di individuare  progetti finanziabili immediatamente.

BrindisiOggi

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*