Saltano gli eventi di Natale, pronta la lettera di contestazione del Comune, ma l’organizzatore è fuori sede

BRINDISI- Pronta la lettera di contestazione del Comune di Brindisi indirizzata al Cat, l’ente che ha organizzato il mercatino di Natale e il calendario  di eventi collaterali al mercatino. Secondo i dati raccolti dall’amministrazione comunale alcuni delle iniziative non si sarebbero mai svolte. Come gli eventi previsti nel pomeriggio della vigilia di Natale così come gli zampognari a Santo Stefano. Al Cat, costola di Confesercenti, il Comune di Brindisi ha stanziato per l’organizzazione 40mila euro.  Ma ora l’amministrazione comunale vuol fare un po’ di conti. Al mercatino ieri mancava anche la musica natalizia prevista in filo diffusione per ricreare l’atmosfera del Natale. Niente musica e nessuna attrazione.

Il clima natalizio quest’anno a Brindisi  non si è proprio sentito. Non solo sono mancati gli eventi, anche a quanto pare quelli previsti, la ciliegina sulla torta è stata la chiusura del presepe negli scavi del teatro Verdi proprio nei giorni 25, 26 dicembre, mentre è ancora da definire per l’1 gennaio. Il presepe si poteva ammirare solo dalla sbarre.  Il presepe è stato allestito dall’associazione culturale LaRosa. Un’organizzazione diversa dal mercatino di Natale, ma pur sempre rientrante nel calendario del Comune di Brindisi.

Per ora dal Cat non dicono nulla. Contattato telefonicamente il presidente di Confesercenti Toni D’Amore, ha rinviato la questione all’amministratore del Cat, che per oggi è fuori sede.

Lu.Po.

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