Salta la sfiducia, il più suffragato del Pd salva la sindaca, passa la delibera sulle partecipate /Video

BRINDISI-  Sin dall’inizio aveva mostrato qualche perplessità a mandare a casa la sindaca entro il 24 febbraio, alla fine è lui che salva la coalizione di Angela Carluccio. Damiano Flores primo degli eletti del Pd lascia l’opposizione e va ad aggiungersi al gruppo di Luciano Loiacono (anche loro ex del PD). Il suo annuncio oggi al consiglio comunale prima di discutere del futuro delle società partecipate. Salta così la sfiducia alla sindaca prevista per il 16 febbraio.  Il centro moderato acquista un consigliere e va avanti. Da tempo si parlava che prima o poi qualcuno sarebbe passato, e lo fa il democratico. Dietro la decisione di Flores qualcun altro di quelli pronti a firmare la sfiducia fa un sospiro di sollievo, d’altronde se realmente avessero voluto fa cadere l’amministrazione, i 17 consiglieri avrebbero firmata davanti a notaio quella sera nella sede di Carmelo Palazzo.

Flores giustifica il suo passaggio come l’espressione di una corrente all’interno del Pd vicina a Renzi, e quindi vicina a Loiacono, Brigante e company. Ma sin da subito il capogruppo dei democratici, Antonio Elefante, annuncia in consiglio che chi non segue il mandato avuto dai vertici regionali a sfiduciare la sindaca non fa parte del partito. Lo dice qualche ora dopo anche l’onorevole Elisa Mariano su Facebook.

Anche con Flores la maggioranza Carluccio resta comunque risicata. Luperti , che ha aperto la crisi politica, dice che non andranno molto lontano. Ma questo lo potrà dire solo il tempo. D’altronde pare che dietro alla porta della sindaca ci sia già qualcun altro.

Tutti si aspettano ora che Angela Carluccio ritiri le dimissioni, i numeri ora ci sono. Nello stesso tempo però è arrivato il momento di iniziare a produrre per una città ormai sfiduciata dopo sei mesi di lotte interne per sistemare equilibri di rappresentanza. Resta infatti ancora aperto il nodo con i Cor che reclamano un terzo assessore, e poi il passaggio di Flores che rafforza il gruppo di Democratici per Brindisi presuppone nuovi equilibri di potere. Si va verso l’ennesima nuova giunta.

Carluccio deve lanciare messaggi positivi alla città e soprattutto di cambiamento. Fissare degli obiettivi per il bene comune.

Intanto in un acceso consiglio comunale alla presenza dei lavoratori di Multiservizi e Natuna è stata approvata la delibera come atto di indirizzo che prevede la fusione tra Multiservizi e Energeko per salvare la società partecipata e oltre 200 lavoratori, prevista la proroga dei servizi di gestione degli impianti sportivi a Natuna. Per le partecipate sono stati approvati sei emendamenti su 7, rigettato solo  quello presentato da Luperti. La delibera  ha visto 4 voti contrari , dei consiglieri di Brindisi Bene Comune e 5Stelle, e sei astenuti: Saponaro, Scarano, Elefante, Marino, Pisanelli e Pierri.

In merito alla Multiservizi  Rossi ha sollevato una obiezione sulla necessità che l’amministratore unico avesse come titolo di studio la laurea.  Il neo nominato Camassa non si è mai laureato.

Lucia Portolano

 

3 Commenti

  1. Non esiste più il rispetto per l’espressione di voto. Ma la colpa maggiore è dei brindisini, prima caproni a votare certe persone, ora invece conigli per non essere capaci a prenderli a calci nel culo e mandarli a casa. CHE SCHIFO!!!

  2. Cari Consigliere Comunale SIG Damiano FLORES, le scrivo da cittadino deluso sul comportamento che lei o altri suoi colleghi nel passato avete tenuto nei confronti di questa città.
    A voi sembrerà normale cambiare casacca, a NOI CITRADINI che vi diamo il voto per portare avanti una idea politica, vista in un contesto più grande della vostra PICCOLA MENTE, ci sentiamo TOTALMENTE DELUSI!!!!
    Rinnegare chi vi ha dato un voto per essere rappresentato, e veder TRADIRE questa fiducia, ci fa capire quanto attaccamento avete alla POLTRONA.
    Se volete cambiare casacca, o vi siete fatti una nuova idea Politica, DOVETE AVERE IL CORAGGIO DI LASCIARE, rassegna di le DIMISSIONI e spiegare ai vostri elettori quanto volete sostenere, ma…..DOVETE LASCIARE, non potete pensare di fare il bene del cittadino cambiando CASACCA…..

  3. Qualche giorno fa leggevo su questo foglio un interessante articolo intitolato “Brindisi ha bisogno di politici che abbiano una dignità”. Ecco, vorrei dire all’articolista, “lupus in fabula”. Ecco qui , con il personaggio di cui sopra, il “politico” ( si fa per dire) che ha “dignità”. ecco un luminoso e specchiato esempio di DIGNITA’, di onestà intellettuale , di coerenza , di rettitudine ( morale? …forse è un pò troppo…) . Non è il primo e ne tantomeno sarà l’ultimo a tradire quegli ingenui che lo hanno votato: d’altronde ha tanti esempi nei lupanari di Montecitorio e di Palazzo Madama. Eh, quando il deretano si incolla alla “cadrega” , non lo si schioda più…..

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