Ruba valige e souvenir dall’auto dei turisti, arrestato 33enne- Video

OSTUNI-  Beccato mentre rubava da un’auto delle valige e alcuni souvenir, i poliziotti del commissariato di Ostuni hanno arrestato Pietro Carone, 33 anni di Taranto, gravato  già da numerosi precedenti specifici.

L’uomo è stato preso mentre prendeva la refurtiva, consistita in due valigie con all’interno numerosi effetti personali,   il tutto si trovava in un’auto parcheggiata in un’area pubblica. Anche la vettura era stata rubata.

Inoltre sono stati sequestrati 1250 euro in contanti, un telefono cellulare, una serie di arnesi atti allo scasso tra cui anche lo spadino utilizzato nella commissione dell’odierno furto.

Carone è stato portato nel carcere di Brindisi.

I controlli erano aumentati  perché nel fine settimana  si erano verificati alcuni furti su autovetture in sosta presso le aree di parcheggio in Ostuni.

Si tenevano sotto osservazione le diverse ed estese aree di parcheggio attigue all’ex scuola Pinto-Vitale nonché le zone pubbliche normalmente impiegate per la sosta di autovetture, camper e pullman.

Così la  Polizia Scientifica del Commissariato ha ripreso con una telecamera CARONE che, giunto al parcheggio Pinto-Vitale a bordo della sua autovettura ha forzato con uno spadino la portiera lato conducente di un autovettura già in sosta ed ha prelevato due valige e una busta in plastica con all’interno vari souvenir per caricare il tutto nel bagagliaio dell’autovettura con cui era giunto poco prima.

Sottoposto a perquisizione presso gli uffici,  arrestato è stato trovato in possesso della somma in contanti di 1250 euro della quale forniva spiegazioni di facciata e infondate, un telefono cellulare e numerosi arnesi atti allo scasso tra cui lo spadino utilizzato nel compiere il furto.

Nei confronti del CARONE è stata anche avviata dall’Ufficio Misure di Prevenzione e Sicurezza del Commissariato della Città Bianca il procedimento per l’emissione a suo carico del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di Ostuni per 3 anni.

BrindisiOggi