OSTUNI- Ruba televisori e computer dalla Croce Rossa e dalla Protezione Civile, e li rivende ad un noto negozio di elettronica , nei guai un 25enne e un commerciante.
M.M. , giovane incensurato di Ostuni ,ha messo a segno la scorsa notte due furti uno di seguito all’altro. Il primo all’interno della sede dei Volontari della Protezione Civile in via Rossetti n. 27, piano terra. In particolare, stando alla ricostruzione dei fatti, così come operata dai poliziotti intervenuti, il malvivente , verso le precedenti ore 2,30, aveva sfondato con un calcio la porta d’ingresso dello stabile e, dopo essere riuscito a disattivare l’impianto di videosorveglianza approfittando del maltempo, aveva sconnesso la cavetteria di costosi monitors, componenti elettrici, elettronici e maxitelevisori (35 pollici), con l’intento di appropriarsene. Poco dopo, si sarebbe introdotto all’interno della sede della Croce Rossa Italiana, attigua a quella dei Volontari della Protezione Civile . Anche qui, il malvivente aveva operato nel medesimo modo ma, in più, aveva anche sconnesso e prelevato alcuni costosissimi personal computer portatili, con l’intento di appropriarsene.
I rumori sospetti non erano sfuggiti agli agenti del commissariato locale che si trovavano nei pressi dei due edifici. I poliziotti sono così intervenuti.
Il malvivente sentendosi scoperto si è letteralmente fiondato all’esterno riuscendo, tuttavia, a portar con sé un grosso televisore (35 pollici, sistema led, del valore di circa 2000,00 euro, che si trovava all’interno della sede della Protezione Civile) e due costosissimi personal computer portatili (marca ACER, dotati di possibilità d’interconnessioni con modem di pertinenza della stessa C.R.I. nazionale, dal valore complessivo di ulteriori euro 2000,00 circa ).
Ne era scaturito un inseguimento, protrattosi in varie vie del centro ostunese, a seguito del quale, il ladro è riuscito a far perdere le proprie tracce.
Le successive indagini , i rilievi di polizia scientifica, l’ascolto di testimoni e la consultazione di immagini estrapolate da impianti di videosorveglianza esistenti lungo il tragitto lungo il quale si è sviluppato l’inseguimento, nel pomeriggio di ieri, hanno consentito l’identificazione del presunto ladro, ossia M.M.; mentre era in corso la localizzazione ed il placcaggio di quest’ultimo (trovato nella sua abitazione, poco distante dal luogo ove erano sati perpetrati i due furti in questione), altri agenti hanno individuato, bloccato ed identificato il ricettatore cui M. M. aveva già venduto la refurtiva, che, pertanto, è stata integralmente recuperata e restituita ai responsabili delle due organizzazioni.
Inoltre, nella stessa serata di ieri, a conclusione di differenti-parallele indagini, che si protraevano da qualche settimana, i poliziotti del commissariato di Ostuni, sono riusciti a recuperare (rinvenendola abbandonata in una casa disabitata ed abbandonata del borgo antico) e restituire al parroco, una costosa telecamera “ad infrarossi” che ignoti avevano rubato circa quindici giorni fa strappandola dall’esterno dell’entrata secondaria della Chiesa di San Francesco, accanto al centralissimo palazzo del Municipio di Ostuni.
Indagini ancora in corso, anche per appurare eventuali ulteriori responsabilità dei due denunciati, nonché per bloccare i responsabili del furto alla chiesa (ormai, in corso d’individuazione).
BrindisiOggi
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