BRINDISI- Marcello Rollo torna ad essere presidente dell’Asi, dopo l’annullamento della sua nomina da parte del Tar. Il consiglio di amministrazione lo rielegge, ultimo atto dell’amministrazione provinciale targata Ferrarese nell’ultimo giorno utile, da domani varranno le sue dimissioni e non avrà alcun potere. La Provincia, attraverso il suo rappresentante Francesco Zingarello ha proposto Rollo presidente dell’Asi, e il presidente dell’Udc ha ottenuto oltre il 70 per cento delle preferenze, con voto favorevole dei Comuni di Brindisi e Ostuni e della Camera di Commercio. Assente oltre al sindaco di Fasano per protesta, anche il rappresentate di Francavilla Fontana Luigi Vitali, il massimo avversario di Rollo in questa vicenda, ma l’onorevole non avrebbe potuto votare in quanto il Comune di Francavilla Fontana non ha pagato la quota sociale. Rollo cerca il riscatto, e vuole mettere da parte le polemiche. “Ringrazio tutti i soci per avermi dato fiducia- afferma il presidente dell’Asi- Mi piacerebbe che sia i cittadini che i soci mi valutassero per quello che ho fatto e farò”. E lancia un messaggio anche a Francavilla. “Vorrei avere un confronto con gli amministratori di quella città- continua Rollo- per decidere insieme sul futuro di quella zona industriale”.
Ma vitali non ci sta, e attacca ancora una volta, parla di violazione dell’articolo 388 del codice penale per mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice. Il parlamentare attende i verbali della seduta che insieme ad una sua denuncia porterà alla Procura della Repubblica, “Per combattere- afferma il parlamentare del Pdl- questo atto di arroganza e prevaricazione, in quanto l’ex vice presidente dell’Asi, Convertino (rappresentante della Camera di Commercio) non aveva alcun titolo a convocare l’assemblea dell’ente, perchè componente di un Cda decaduto con l’annullamento del suo presidente”.
Lu.Po.
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