Rollo saluta il commissario Valente: “Riprendiamo insieme il cammino dello sviluppo, ecco cosa faremo”

INTERVENTO/ Porgo doverosamente al Comandante Valente i saluti di benvenuto alla guida dell’Autorità Portuale di Brindisi ed un poderoso in bocca al lupo per il lavoro a farsi.

Devo comunque dare atto con soddisfazione del recepimento delle istanze da me rappresentate come delegato dai Consorzi aderenti alla F.I.C.E.I., da parte, prima del Ministro Lupi e del Dr. Enrico Seta, suo Capo della Segreteria Tecnica, e successivamente dal Ministro Delrio e dal suo Dirigente di Gabinetto Dr. Ivano Russo

Le problematiche da me espresse nel corso degli incontri avuti riguardavano infatti le interferenze manifestatesi nel corso degli anni e le possibili sinergie tra Sistema Portuale gestito dalle Autorità Portuali e Sistema Retroportuale gestito dai Consorzi ASI.

Detto intendimento è stato prima recepito dal  punto 9 degli Stati Generali del Piano Strategico Nazionale della Portualità e della Logistica: Integrazione tra Sistema Portuale e Logistico e Mondo Imprenditoriale – Interventi sul lato della domanda attraverso driver di sviluppo che non si limitano ai porti ma alla connessione di questi al Sistema Produttivo e Logistico Nazionale e Internazionale anche invertendo la logica di intervento che porta troppo spesso a trascurare le azioni di sviluppo collegate all’evoluzione delle aree retroportuali, degli interporti, delle aree industriali e distrettuali, e ora dal provvedimento legislativo.

Un doveroso saluto va anche al Presidente Haralambides con il quale, come Presidente del Consorzio ASI, ho stretto una collaborazione che può definirsi storica per quelli che erano stati i precedenti rapporti fra i due enti. Rilevo, tuttavia, che lo stesso non possono dire le altre autorità locali oltre che la gran parte degli operatori portuali che hanno registrato un’assoluta mancanza di sintonia da parte del Presidente greco nei confronti delle loro istanze.

Particolarmente importante è stata la collaborazione relativa al Progetto della Piastra Logistica Integrata retro portuale (PLIR)che, come fatto culminante della collaborazione fra i due Enti, ha visto l’Autorità Portuale inserire detto progetto fra quelli in programma ai sensi dell’art. 29 del D.L. 12.09.2014 ess.mm.ii..

È stato un importante attestato della collaborazione istituzionale fra Consorzio e Autorità Portuale, peraltro, confermativo della attività di copianificazione sul progetto della Piastra Retroportuale che ha visto il Consorzio ottenere i pareri favorevoli di tutti gli Enti Locali, compresa la regione Puglia, ha visto il superamento del voto favorevole del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, e, unitamente al Comune di Brindisi, la convergenza di RFI sul modello di gestione della tratta ferroviaria dalla Stazione elementare elettrificata ai margini della zona industriale alla direttrice ferroviaria Nord/Sud.

Spiace rilevare, a tal proposito, la mancata menzione, nel suo interessante intervento, della Piataforma Logistica Integrata Retroportuale, da parte dello stimato Prof. Federico Pirro fra le opere di rilevanza strategica regionale. Sono pronto a colmare questo difetto di comunicazione, invitando l’amico Prof. Pirro ad incontrarci presso il Consorzio, come feci all’atto del mio insediamento, per visionare gli atti progettuali relativi alla Piattaforma  e lo stato delle autorizzazioni in itinere.

Il presidente ASI

Marcello Rollo

4 Commenti

  1. NON HO MAI CAPITO DEL PERCHE TUTTO QUELLO CHE INTERESSA IL TERRITORIO NON LO GESTISCE IL COMUNE INTERESSATO IVECE DI CREARE POLTRONE, POLTRONCINE E PRIVILEGI VARI A DANNO DEL FUNZIONAMENTO DEGLI STESSI ENTI

  2. Forse ai soliti crociati che operano per il bene di Brindisi sfugge che il comandante Valente è stato nominato commissario e non presidente dell’autorità portuale. In pratica, correggetemi se sbaglio, all’autorità portuale è stato ordinato di dare fonda in rada in attesa dell’accorpamento. Il commissario deve controllare che nella manovra non vada a sbattere. Se così non è, che differenza passa tra un presidente di A.P. e un commissario di A.P.?

    • Concordo pienamente con Armando.In questi giorni si è sbandierato ai quattro venti l’affidamente dell’incarico, quale commissario dell’AP, al comandante Valente.
      Il significato di ciò sarà un congelamento completo del ns. porto in attesa dell’accorpamento e non certamente l’inizio di una fase di sviluppo (o meglio di uscita da questo ormai plurinennale coma profondo…)
      Come già deciso sarà Bari a decidere del futuro del ns. porto vista la completa inettitudine ed incapacità di personaggi e mezzi figuranti locali.

  3. “…e non dobbiamo dimenticare che Brindisi fu anche importante porto per la Roma Imperiale,giungendo ad esso lungo la famosa strada consolare detta Appia e che dalle sue banchine si imbarcavano le Legioni capitoline per raggiungere le terre orientali dell’Impero.Ma anche durante il periodo delle Crociate il porto di Brindisi e la sua retroportualità videro un gran traffico di soldati e cavalieri che andavano e venivano dalla Terra Santa, ed ai quali va un grande saluto a tutti quanti coloro che presero parte alle epiche gesta d’armi e che recepirono le istanze dell’allora Sommo Pontefice, a cui va un formidabile saluto per la sua collaborazione…etc. etc. etc. etc. etc. etc…”. Ecco, credo che a quanto sopra manchi ancora un pezzo di discorso come da me accennato. MA PER FAVORE!!!!!!!

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