Un robot per pulire le spiagge, ma la Monteco preferisce i metodi tradizionali

BRINDISI- Una macchina rivoluzionaria a basso impatto ambientale capace di adattarsi a qualsiasi tipo di terreno è il Solarino, un robot mobile per la pulizia delle spiagge. Nasce da un progetto di “DronyX Robotics” di San Cassiano (Lecce), un’idea realizzata da quattro ingegneri trentenni Rocco Galati, Alessandro Deodati, Emiliano Petrachi e Giuseppe Vendramin.robot

Questa mattina il robot pulisci spiagge è stato testato su Lido Poste alla presenza dell’assessore comunale  alla riqualificazione urbana e della costa di Brindisi, Lino Luperti, e della Monteco, l’azienda deputata alla cura del litorale per conto del comune.

Alimentato ad energia solare viene utilizzato attraverso un comando a distanza, setaccia la sabbia trattenendo solo la spazzatura.  Costo base del macchinario circa 16mila euro ma aggiungendo gli accessori ovviamente il prezzo sale.

L’idea dell’assessore Luperti era quella di mostrare il robot alla Monteco che dal prossimo 15 maggio comincia ufficialmente la pulizia delle spiagge pubbliche. Solario potrebbe essere, secondo l’amministratore, un valido aiuto soprattutto non inquinante, a zero emissioni.robot2

La Monteco, nella persona di  Emanuele Montinaro,  ha osservato con attenzione la dimostrazione di questa mattina ma al momento non sembra propensa a nuovi acquisti quantomeno nell’immediato. La pulizia delle spiagge viene fatta secondo i metodi tradizionali, si recuperano dapprima i materiali quali legno e plastica, in particolare quelli ingombranti e poi si passa al setaccio della sabbia con l’ausilio dei trattori.

A pulizia quindi comincerà questa settimana e proseguirà con una rifinitura giornaliera sino a settembre inoltrato.

BrindisiOggi

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