BRINDISI – “Il Consorzio Nuvola comunica che destituite da ogni fondamento sono le affermazioni contenute nel comunicato stampa diffuso ad opera di un esponente della Cisl di Brindisi a proposito dei ‘continui ritardi nei pagamenti’ alle dipendenti in forza agli asili nido comunali gestiti dallo scrivente”. E’ quanto affermano dal Consorzio Nuvola che rispedisce al mittente quanto comunicato da Luigi Verardi, segretario Funzione pubblica Cisl, sui presunti ritardi nei pagamenti.
L’allarme sui ritardi nei pagamenti ai dipendenti degli asili da parte del Consorzio Nuvola è stato lanciato qualche giorno fa dal segretario Cisl. Verardi, infatti, affermava che il consorzio non ha – a suo dire- la solidità d’impresa necessaria per affrontare la gestione economica di un servizio così delicato e importante. Il segretario si è rivolto direttamente al sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, al quale ha chiesto di verificare tale situazione.
“Vero è che, per la prima volta dopo molti mesi, – continuano dal Consorzio Nuvola – il Consorzio ha ritardato di pochi giorni, per un inconveniente di natura squisitamente tecnica, il pagamento degli emolumenti al personale. Vero è, altresì, che in nessun contesto chiunque rappresenti a qualsivoglia titolo il Consorzio ha comunicato a detto esponente né a chi per lui, che addebiti tale ritardo di pagamento al Comune di Brindisi. Non vi è, pertanto, alcun ‘continuo e grave ritardo’, come asserito nel comunicato di detto esponente della Cisl in maniera affrettata, sommaria e destituita di fondamento”.
Verardi, infine, chiedeva che in vista dell’imminente bando di gara per l’affidamento di questi servizi sia prevista una garanzia fideiussoria per i dipendenti al fine di evitare per il futuro queste problematiche e di tenere in debito conto l’atteggiamento sinora avuto dal consorzio.
“Per la correttezza che ha sempre caratterizzato la nostra organizzazione ci limitiamo a rispedire al mittente tutte le altre affermazioni ivi contenute, anch’esse destituite di fondamento alcuno, limitandoci a prendere atto, per il momento, della gravità di talune di esse, soprattutto in vista della futura gara per la gestione” concludono dal Consorzio Nuvola.
Mar.De.Mi.
Commenta per primo