Risonanza magnetica urgente prenotabile solo tra 11 mesi, Pasqualone: “Troppe richieste”

BRINDISI- Risonanza magnetica urgente prenotabile solo tra 11 mesi, il direttore generale della Asl , Giuseppe Pasqualone: “Troppi esami richiesti in un’ unica prenotazione , apriremo un punto di prenotazione specifico per le urgenze”. Dopo il caso  della donna che non ha potuto trovare un posto utile per la prenotazione urgente della risonanza magnetica se non tra un anno ,  il direttore generale della Asl di Brindisi risponde così : “Sebbene non si abbiano tutti gli elementi per chiarire il caso specifico segnalato dalla signora a cui è stata consigliata una risonanza encefalo con mezzo di contrasto da effettuare in tempi brevi, si può supporre che i lunghi tempi riscontrati siano dovuti ad una richiesta di più prestazioni da effettuare contestualmente”.

“E’ opportuno precisare che per molte prestazioni di controllo o primo accesso senza l’evidenza di priorità indicata sulla richiesta del medico, è possibile riscontrare problemi di prenotazione nei tempi utili. Per garantire il migliore accesso alle cure la legge prevede che sulla richiesta vengano indicati codici di priorità con relativa motivazione (U-urgenti, B-brevi, D-differibili)- dice Pasqualone- In ogni caso, operando un controllo sul sistema CUP in data 21 agosto, anche senza priorità, sono disponibili appuntamenti presso Strutture private convenzionate nel mese di settembre 2018; mentre con codice U appuntamento disponibile in data 22 agosto 2018 presso convenzionati e a ottobre 2018 al Perrino di Brindisi.”

La Asl chiarisce inoltre che l’attuale gestione delle agende di prenotazione rende il sistema CUP dinamico e in continuo aggiornamento, sia a causa dell’apertura periodica delle agende da parte di alcuni privati convenzionati, che per il servizio di recall (chiamata per conferma di prestazioni già prenotate) e per le disdette di visite già prenotate da parte degli stessi utenti.

“L’Azienda sta valutando, limitatamente alle prestazioni urgenti, la possibilità di mettere a punto un sistema di presa in carico delle richieste- conclude il direttore della Asl- in aggiunta al servizio che già attualmente viene svolto, frutto della collaborazione tra l’Ufficio Relazioni con il Pubblico e l’Ufficio CUP di staff con gli stessi ambulatori ospedalieri o territoriali”.

BrindisiOggi

1 Commento

  1. Le macchine ci sono, il personale turnista pure, ci vuole molto a pensare che si potrebbe coprire H24 il servizio delle risonanze? Sono della convinzione che se venisse proposto all’utenza un esame nelle ore serali, magari con un piccolo sconto sul ticket, e abbattendo i tempi di attesa questo tipo di esami , così come per tanti altri, troverebbe il plauso degli utenti. Potrebbe essere utile una sperimentazione sul tema….

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