Ripulite le aree di Torre Guaceto, volontari a lavoro

CAROVIGNO- Si è svolta ieri una giornata di pulizia delle aree della Riserva che a causa delle mareggiate e del vento hanno risentito dell’impatto antropico sul mare.

Supportati e coadiuvati dal personale del Consorzio di Gestione dell’area protetta e nell’ambito dell’evento itinerante “Puliamo le spiagge del Salento”, i volontari di Sea Shepherd Puglia hanno operato in collaborazione, per il secondo anno consecutivo, con il gruppo sub ‘Ncilonauti, gli operatori del Salento Fun Park, dell’a.p.d. Acqua 20, del Centro di equitazione e riabilitazione equestre di Mesagne, il movimento No al Carbone, e per la prima volta con Arci Brindisi, a.s.d. Il Giunco di Brindisi, Factory Arci di San Pietro Vernotico e Pollicini Verdi AgriLudoTerra di Lecce.

La giornata di pulizia ha visto la partecipazione di più di un centinaio di piccoli e grandi amanti della natura, tra questi c’erano anche semplici cittadini provenienti persino dalla provincia barese, precisamente da Valenzano e Rutigliano, i ragazzi degli Sprar di Carovigno, San Pietro e San Pancrezio, e quelli della community hub Brindisi.

Sono state passate al setaccio ampie zone della Riserva, dalla palude dell’area nord di Torre Guaceto, al chiaro d’acqua di Punta Penna Grossa.

I volontari hanno raccolto circa 100 sacchi di spazzatura di vario genere. Come spesso accade, sono stati rimossi numerosi frammenti di reti da pesca e di cassette di polistirolo, contenitori del genere che viene utilizzato dai pescatori durante l’attività in mare, ma non solo, anche bottiglie di vetro e di plastica, tubi arrugginiti, tappi e finanche tappetini da automobile.

Dedicandosi anche solo per una mattinata a Torre Guaceto, i volontari sono riusciti a svolgere un’opera altamente meritoria ed importante per la tutela della Riserva.

Il Consorzio di Gestione dell’area protetta svolge molte attività di questo tipo avvalendosi della collaborazione di numerose associazioni.

L’auspicio è che sempre più utenti e realtà del terzo settore si interessino alla Riserva al fine di avviare con ciascuna di esse una nuova collaborazione per il bene di Torre Guaceto.

BrindisiOggi

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