INTERVENTO/ L’approvazione dell’emendamento concernente la riperimetrazione, da effettuare entro il 2022, dei Siti di interesse nazionale (Sin) che ci riguardano direttamente come territorio Taranto Brindisi – in Puglia anche Bari e Manfredonia – corona positivamente, sebbene dopo lungo tempo, una nostra specifica rivendicazione nel quadro di una vertenzialità territoriale più generale, riguardante le bonifiche, la reindustrializzazione e l’occupazione aggiuntiva.
E’ sempre apparsa eccesiva, infatti, la perimetrazione avvenuta delle suddette aree Sin, probabilmente per scelte collegabili ad indennizzi od altro ma, quel che è peggio, si amplificano con la scelta operata oggi dal Governo le ripercussioni negative determinate all’epoca sullo sviluppo economico territoriale.
Auspichiamo, ora, un immediato atteggiamento collaborativo degli Enti locali e della Regione Puglia, perché al più presto almeno quei lotti che risultano già caratterizzati e di cui è stata accertata l’assenza di agenti inquinanti, siano restituiti agli usi produttivi.
Marcello De Marco
Segretario generale Femca Cisl Taranto Brindisi
Commenta per primo