Rinnovo del comitato portuale: per Malcarne è illegittimo: “Doveva nominarlo il nuovo presidente”

BRINDISI- Il 26 gennaio scorso si è svolta la votazione per il rinnovo del comitato portuale di Brindisi per il quadriennio 2015-2019.  Alcuni membri sono eleggibili, altri sono nominati di diritto, come i rappresentati degli enti. Ma per la Camera di Commercio il nuovo organismo eletto è illegittimo. Il presidente dell’ente camerale Afredo Malcarne ha scritto al presidente dell’Autorità portuale Hercules Haralambides chiedendogli di ritirare in autotutela l’ordinanza con la quale ha indetto il rinnovo del comitato. Per Malcarne il decreto è illegittimo in quanto secondo la legge spetterebbe al nuovo presidente o a quello a cui è stato rinnovato l’incarico, la  la nomina dei componenti del nuovo comitato, mentre il mandato di Haralambides scade il prossimo 8 giugno. Inoltre Malcarne  cita una mancato rispetto delle procedure, in quanto per legge i rappresentanti del comitato devono essere designati dalle organizzazioni di categoria nazionale. Ma per il presidente dell’Autority è tutto in regola, secondo la legge.

Insomma per queste ragioni il numero uno dell’ente camerale chiede ad Haralmbides di procedere in autotutela ritirando l’atto, in caso contrario annuncia che provvederà in altre sedi.

Intanto mentre negli uffici istituzionali si continua a litigare sino alla fine, Brindisi si appresta a vivere il suo inizio di settimana con i croceristi. Una bella immagine, e  una buona boccata di ossigeno per una città  e un porto in sofferenza. Perchè quello che conta alla fine è la sostanza.

BrindisiOggi

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