BRINDISI- Il Comitato portuale approva la proroga chiesta dalla società Barretta per l’attracco dei rimorchiatori alla banchina delle Sciabiche sul lungomare Regina Margherita. I rimorchiatori potranno restare lì sino a dicembre 2014 ma dovranno liberare uno spazio a terra. Poi si vedrà.
I Fratelli Barretta hanno chiesto e ottenuto la concessione “di 1.557,40 metriquadrati nonché di due specchi acquei per complessivi 672,32 metriquadrati, da occuparsi con 2 pontoni galleggianti, catenarie sommerse, boe metalliche e corpi morti, in località Sciabiche del porto interno di Brindisi, a condizione che la società utilizzi immediatamente i locali di proprietà della stessa impresa, posti nelle vicinanze degli ormeggi e dei rimorchiatori, da destinare a deposito, liberando da subito alcune aree a terra.
Durante il comitato portuale il capogruppo del pdl Mauro D’Attis attacca con un comunicato stampa il sindaco Consales per il parere positivo espresso dal Comune su questa vicenda. Alla fine della seduta il primo cittadino replica : “”Silenzi, complicità, inerzia: sono parole che possono sintetizzare l’operato del centro destra brindisino nelle vicende collegate al porto di Brindisi- risponde il sindaco-Un atteggiamento pilatesco che ha determinato, nel corso degli anni, una crisi senza precedenti, acuita dalla nomina (fortemente voluta proprio dal centro destra) di un presidente dell’Autorità Portuale come Haralambides- ricordo al capogruppo del PDL che il centro destra ha alternato periodi di ‘guerra’ ad altri di ‘grande amore’ con i titolari della stessa impresa. La realtà è che il sottoscritto è il primo sindaco che ha realmente avviato l’iter relativo allo spostamento degli ormeggi dei rimorchiatori. Il parere favorevole rilasciato dal Comune all’Autorità Portuale, infatti, è subordinato al ridimensionamento della presenza in banchina di manufatti utilizzati dall’impresa Barretta con il conseguente abbattimento delle stesse strutture. Lo spostamento della base operativa dei rimorchiatori, in ogni caso, passa attraverso il varo del nuovo piano regolatore del porto e comunque vedrà il parere positivo del Comune visto che l’attuale sindaco non è abituato a cambiare idea in corso d’opera”.
Il sindaco si riferisce al periodo in cui l’amministrazione di centrodestra è stata vicino alla famiglia Barretta, periodo in cui i noti imprenditori erano proprietari della squadra di calcio della città. Rapporti che si sono andati deteriorando proprio per la vicenda calcio.
Pronta la contro replica di D’Attis “La sua risposta non entra nel merito- afferma il capogruppo azzurro- Non è vero che è lui ad aver avviato l’iter relativo allo spostamento degli ormeggi dei rimorchiatori. Il parere favorevole rilasciato dal Comune all’Autorità Portuale non è condizionato dalla definizione dello spostamento della base operativa dei rimorchiatori. Non è vero, inoltre, che quello spostamento passa attraverso il varo del nuovo piano regolatore del porto. Gli spazi ci sono, mancano le volontà ed evidentemente le convenienze”.
BrindisiOggi
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