BRINDISI – Quindici milioni di euro per rilanciare l’impresa nel Brindisino. È stato attivato lo scorso 25 gennaio, con una circolare del Ministero dello Sviluppo economico, l’intervento di rilancio aree di crisi industriale ai sensi della legge 181/1989 che interesserà la provincia di Brindisi. La misura promuove la realizzazione di una o più iniziative imprenditoriali nel territorio dei comuni brindisini finalizzate al rafforzamento del tessuto produttivo locale e all’attrazione di nuovi investimenti. A disposizione per la concessione delle agevolazioni ci sono risorse finanziarie pari a 14,9 milioni di euro. Le imprese che insistono sul territorio brindisi potranno presentare domanda di accesso alle agevolazioni entro il prossimo 28 maggio ad Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa
“Il ministro Di Maio sta dando seguito all’accordo di programma per i Comuni del territorio della provincia di Brindisi sottoscritto il 4 gennaio 2018 sottoscritto tra Ministero dello Sviluppo economico, Regione Puglia e Invitalia – commenta il deputato pugliese Emanuele Scagliusi (M5S) – L’obiettivo è il rilancio delle attività imprenditoriali, la salvaguardia dei livelli occupazionali, il sostegno ai programmi di investimento e sviluppo imprenditoriale. Mi auguro – conclude il parlamentare 5 Stelle – che le imprese brindisine sappiano cogliere questa opportunità, intercettando i fondi a loro disposizione”.
Un’ottima informazione. Cosa c’è di meglio se non informare le imprese due giorni prima della scadenza, di questa inizia, attivata il 25 Gennaio. Certamente la stampa non è deputata a tale compito, ma informare per tempo sarebbe un buon servizio. E chi allora dovrebbe farlo? La C.C.I.A.A.? Ma esiste? In 50 anni di attività da quell’ente ho ricevuto solo solleciti a pagare la quota annule.