FRANCAVILLA FONTANA- Nelle scorse ore la Regione Puglia ha confermato l’ammissione a finanziamento del progetto di Rigenerazione Urbana Sostenibile del quartiere San Lorenzo di Francavilla Fontana. “Giunge a conclusione l’iter per la concessione dei 3,5 milioni di euro che cambieranno profondamente il volto del quartiere. In questi mesi – dichiara l’Assessore all’Urbanistica Nicola Lonoce – abbiamo ridefinito alcune strategie di intervento in coerenza con quanto previsto dal bando e sulla base delle osservazioni giunte dall’organo regionale.”
Grazie al finanziamento sarà possibile incidere sulle criticità presenti nell’area e ripensare la vita del quartiere in un’ottica di sostenibilità ambientale.
Il primo obiettivo dell’Amministrazione Comunale è creare nuove opportunità abitative, avviando allo stesso tempo politiche di innovazione sociale. Per raggiungere questo scopo assume un ruolo centrale la rigenerazione della ex scuola di via Parri. All’interno dell’immobile, da anni in stato di completo abbandono, prenderà vita un progetto sperimentale di co-housing con l’introduzione di un market solidale, spazi di co-working e attività laboratoriali. Il processo prevede un investimento di circa 1,85 milioni di euro.
La creazione di nuovi spazi comuni deve essere accompagnata da interventi mirati ad accrescere la sicurezza del quartiere e la coesione sociale. Per questa ragione è previsto l’investimento di 297 mila euro per l’installazione di un avanzato sistema di videosorveglianza e per interventi volti alla crescita della coesione sociale e all’educazione al corretto uso degli spazi pubblici.
Il progetto di Rigenerazione Urbana comprende anche ulteriori interventi di efficientamento energetico per la Scuola De Amicis del Terzo Istituto Comprensivo, con un investimento di 410 mila euro. Grazie a queste somme, che si integrano ai progetti già finanziati per il plesso, l’istituto si trasformerà in un luogo più accogliente, moderno ed ecosostenibile.
Infine, novità in arrivo sul fronte della viabilità, della sicurezza stradale e del verde pubblico. Al riguardo sono stati investiti 946 mila euro per una nuova gestione del verde, con la creazione di un innovativo sistema per il recupero e riuso delle acque meteoriche, e per l’implementazione della rete ciclabile e dei percorsi pedonali.
“I 3,5 milioni di euro stanziati per la rigenerazione del quartiere toccheranno non solo l’aspetto urbanistico, ma anche il tessuto sociale – conclude l’Assessore Lonoce – lo scopo, come dice la progettualità, è rigenerare, ossia mettere nelle condizioni di crescere e andare in una direzione nuova. Si tratta di un risultato importante per la Città, frutto del lavoro di due Amministrazioni Comunali.”
BrindisiOggi
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