PANTANAGIANNI – Cumuli di rifiuti speciali non pericolosi e pericolosi urbani e ingombranti abbandonati in spiaggia. E’ questa la fotografia che i turisti e residenti di Pantanagianni, marina di Carovigno, sono costretti a vedere raggiungendo il mare e trascorrendo le proprie vacanze. Sono 16 i siti individuati e segnalati all’Autorità competente per la bonifica.
L’inciviltà, ormai, la fa da padrona. Sacchi pieni di immondizia, rifiuti speciali, pneumatici e chi più ne ha più ne metta. Vere e proprie discariche a cielo aperto nelle campagne di Carovigno e addirittura anche in spiaggia. I cittadini sporcaccioni e incivili continuano ad inquinare il territorio non curanti del fatto che distruggono la propria terra e il paesaggio dove vivono.
Nella mattinata del 12 giugno scorso, i carabinieri della stazione di Carovigno, nell’ambito di servizi finalizzati al contrasto del fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, in relazione anche alle situazioni di degrado spesso segnalate da cittadini alla stampa, hanno individuato a Pantanagianni in via Vienna e presso la spiaggia del lido due discariche a cielo aperto con la presenza di cumuli di rifiuti solidi vari (speciali non pericolosi e pericolosi urbani e ingombranti).
Gli uomini dell’Arma hanno proceduto con fotografare i siti e inviare tutta la documentazione all’Autorità comunale con richiesta di emissione di ordinanza di ripristino dello stato dei luoghi secondo la normativa vigente.
Dall’inizio dell’anno ad oggi, l’attività ha portato all’individuazione e segnalazione di altre 16 discariche a cielo aperto. Nel corso degli anni, invece, dal 2012 al 2013, la sola stazione di Carovigno, ha effettuato 17 e 29 segnalazioni di siti dove è stata riscontrata la presenza di rifiuti abbandonati. L’attività è stata eseguita in collaborazione con i carabinieri della compagnia di San Vito dei Normanni.
BrindisiOggi
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