SAN VITO DEI NORMANNI- La proroga concessa dalla Regione Puglia affinchè i comuni del barese continuino a conferire rifiuti nella discarica di Autigno mette in agitazione il comune di San Vito dei Normanni. Il conferimento si sarebbe dovuto concludere a fine agosto ma su disposizione della Regione proseguirà per altri 90 giorni.
“Lungi dal considerarsi conclusa (anzi, la recentissima ulteriore proroga regionale ha nuovamente allungato i tempi), la vicenda del conferimento dei rifiuti dell’ex Ato Ba/5 presso la discarica di Autigno continua a destare forte preoccupazione negli ambienti cittadini”- dice l’amministrazione sanvitese che attende con ansia di conoscere l’esito della richiesta di incontro avanzata al Comune di Brindisi nei giorni scorsi, dopo quel famoso sopralluogo del 14 agosto al qual parteciparono solo gli amministratori sanvitesi, per definire azioni comuni.
“Nel frattempo, abbiamo appreso la notizia – afferma il presidente del Consiglio Comunale, Francesco Cavaliere – che il Comune di Brindisi sta valutando la possibilità di ricorrere al Tar. Alcuni parlamentari del nostro territorio stanno pure interessando il Ministero competente. Ben vengano queste iniziative: occorre un’azione sinergica, un’azione che noi, come abbiamo più volte affermato, siamo pronti a sostenere, pur non essendo territorialmente competenti”.
L’attesa tuttavia sembra lunga e le preoccupazioni aumentano
“La discarica di Autigno, però, è molto vicina a al nostro centro urbano e siamo seriamente preoccupati- aggiunge Cavaliere- Bisogna difendere il territorio ed i cittadini e, per farlo, c’è bisogno del concorso di tutte le istituzioni direttamente coinvolte”.
Intanto, l’ amministrazione comunale sta provvedendo a inoltrare alle autorità regionali nuova formale richiesta di sospensione della ordinanza con la quale si autorizza l’utilizzo della discarica di Autigno da parte dei Comuni dell’ex Ato Ba/5.
BrindisiOggi
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