BRINDISI – Continua la crociata della polizia municipale brindisina contro l’abbandono selvaggio di rifiuti, dalle zone più centrali, fino ad arrivare all’estrema periferia della città. Stavolta, a incappare nei controlli dei vigili urbani coordinati dal tenente colonnello Teodoro Nigro, è toccato ai residenti di un condominio del rione Casale che hanno abbandonato sul marciapiede prospiciente la propria abitazione quintali di scarti di potatura delle piante.
Dopo il deposito di rami e fogliame il marciapiede non era più transitabile, mettendo a rischi l’incolumità dei pedoni. Gli agenti, una volta sgomberata la sede carrabile, stanno risalendo all’amministratore al fine di procedere alle contestazioni delle violazioni. Gli scarti delle potature dovrebbero essere trasportati per lo smaltimento nelle apposite discariche: se, per piccole quantità, si può pensare di usufruire del servizio di raccolta rifiuti, fanno sapere i vigili, quando si è in presenza di grossi quantitativi, l’onere del trasporto sta al privato.
«Avrò cura di informare il settore Ecologia del Comune – afferma il comandante Nigro – al fine di valutare l’opportunità di interrompere o rivedere eventuali azioni di recupero di materiale di potatura quando viene scambiato il bene demaniale, marciapiede o strada, per un deposito, col pericolo e il rischio di danni per i pedoni e per la sicurezza stradale».
BrindisiOggi
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