BRINDISI – Una nuova inaugurazione per castello Alfonsino, si spera che questa sia davvero la volta buona. “Apriamo per non richiudere più”, afferma la segretaria regionale del ministero della Cultura Maria Piccarreta. Un nuovo taglio del nastro per una delle più grandi ricchezze di questo territorio. Una fortezza realizzata sino al 1600 in mezzo al mare sull’isola di Sant’Andrea, nel cuore del porto di Brindisi. Nata come difesa contro i turchi e i veneziani.
L’opera, unica nel suo genere, consta di due parti: forte a mare con le stanze e la sala d’armi, e l’opera a corno dove venivano allestiti gli accampamenti dei soldati. E’ stata ristruttura grazie ad un finanziamento di 5milioni di euro del ministero dei Beni culturali. Una ristrutturazione durata due anni. Una nuova ristrutturazione la precedente era stata nel 2006, con la riapertura del castello nel 2007.
L’intervento del primo lotto di lavori ha sostanzialmente riguardato il recupero di una prima parte dell’edificio finalizzato ad una proposta di valorizzazione legata ad un percorso di fruizione controllata. Il monumento, in parte già recuperato con precedenti lavori di restauro, a causa del susseguirsi di atti vandalici, non aveva potuto esplicare le sue potenzialità a vantaggio della collettività poiché tali eventi ne avevano inficiato la fruibilità in sicurezza.
L’intervento oggi completato è stato indirizzato verso il recupero di un percorso di visita narrato poiché è accompagnato anche da una APP multimediale che guida il visitatore alla scoperta del sito attraverso la sua storia, il suo rapporto con la città e col il porto dall’inizio della sua presenza fino ad oggi, la comunicazione dei risultati ottenuti con il restauro e la ricerca.
Per anni Forte a mare è stato preso di mira dai vandali e dai ladri. Una cattiva gestione del bene ha reso vana la precedente ristrutturazione. Guà da questo pomeriggio sarà riaperto al pubblico con visite guidate gestite dall’associazione brindisina Le colonne che si occupa della gestione del museo Faldetta e del castello di Carovigno. “E’ una struttura complessa, molto grande che si affaccia sul mare – spiega l’architetto della Soprintendenza Runno – non è possibile lasciarla completamente aperta al pubblico, non è sicura soprattutto per le famiglie per questo è stato deciso di aprirla e restituirla alla città con visite guidate”.
La prenotazione è obbligatoria. La visita dura 50minuti. Tre tour la mattina e quattro il pomeriggio. Il costo è di 3 euro a persona. Per prenotarsi chiamare il numero 3928091319; 3892459490, 3285677300.
BrindisiOggi
Da brindisina doc che vive e lavora al nord ho potuto oggi ammirare e godere della mia prima visita guidata di Forte a Mare. Il racconto di Fabiana è stato un piacevole tuffo nella storia e mi sono sentita ancora più orgogliosa delle bellezze della mia terra. Un segnale di rinascita forte che spero venga rafforzato dalla collaborazione tra cittadini, enti ed istituzioni per donare a noi tutti l’importanza di una città troppo poco valorizzata. Posto suggestivo reso ancora più affascinante dai colori del tramonto. Margini di miglioramento sono sicuramente la bonifica dell’ambiente circostante per regalare al nostro territorio la sua naturale bellezza.