Riapre il mercato di Sant’Elia, l’Adoc : “Nessun rispetto delle misure di sicurezza”

FOTO DI REPERTORIO

BRINDISI- Riapre il mercato di Sant’Elia a Brindisi, l’Adoc : “Nessun rispetto delle misure di sicurezza”. “Le immagini relative alla riapertura del mercato settimanale nel rione Sant’Elia, decisa dall’ amministrazione comunale di Brindisi, destano non poche perplessità sia sotto il profilo della tutela della salute pubblica quanto sotto l’aspetto della salvaguardia dell’economia locale e la tutela dei consumatori. Nello specifico constatare il mancato rispetto di alcune elementari misure di prevenzione specie in riferimento agli assembramenti, passaggio di merce, commercializzazione di prodotti alimentari sfusi, assenza di adeguati servizi igienici ecc. non fa altro che amplificare i potenziali rischi legati all’emergenza Covid ma non solo. Il rischio e’ di una vera e propria “zona franca” dove invece necessaria risulta la tutela dei consumatori che andrebbe maggiormente garantita attraverso maggiori servizi e controlli piu’ puntuali senza necessariamente arroccarsi dietro un … È  tutto in regola , sotto controllo … al solo fine di giustificare il proprio operato- dice l’Adoc- In gioco non vi è  solo la salute dei cittadini, elemento comunque prioritario, ma anche l’economia della città considerato che, in determinati settori merceologici, il commercio cittadino deve fare i conti  con restrizioni e/o limitazioni e la concorrenza del più  grande IPERMERCATO ITINERANTE che da oltre 40 anni drena risorse a vantaggio di realtà limitrofe in danno delle realtà  commerciali locali. Una presenza che ha fortemente condizionato il settore privando la città  dei servizi essenziali  in particolare in un quartiere, ad alta densità  demografica, come S.Elia dove il commercio è ridotto ai minimi termini. Valutazioni che se prima della pandemia potevano essere assoggettate al confronto politico allo stato attuale dovrebbero rispondere esclusivamente al buonsenso e al buon governo di una comunità”.

BrindisiOggi

4 Commenti

  1. Mi correggo sui controlli… non è vero che i controllori si girano dall’altra parte…anzi, hanno avuto disposizioni di intensificare i controlli, e loro lo hanno fatto…. hanno riempito il centro storico di multe per parcheggio al di fuori delle strisce blu!!!! In pratica hanno sbagliato il bersaglio! D’altra parte è più facile fare la multa ad un’auto vuota che non ad un cittadino senza mascherina o ad un assembramento di persone

  2. Assurdo riaprire il mercato con l’epidemia che avanza. Sono sconcertata e seriamente preoccupata. Mi chiedo a cosa servano i sacrifici di coloro che tentano di rispettare le regole. Prima di tutto bisogna tutelare il diritto alla salute. Non penso che il concetto sia chiaro a chi ci governa.

  3. Era prevedibile….riapertura del mercato….mascherine sotto il naso…giovani che bivaccano per il centro storico senza che nessuno intervenga, chi dovrebbe controllare si gira dall’altra parte! Ieri 147 contagi… grazie a queste brave persone saremo chiusi in casa per chissà quanto tempo!

  4. probabilmente siamo governati da persone che hanno problemi psichici, se permetti di aprire è NON ci sono controlli. oggi ci sono quasi <1000 deceduti e il governo gioca a rimpiattino.

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