BRINDISI – «Dopo che, da qualche giorno, arrivano notizie di una concreta riattivazione dei voli passeggeri per Roma Fiumicino e Milano dall’aeroporto di Grottaglie a seguito di accordo con Aeroporti di Puglia, abbiamo ritenuto urgente e necessaria un’immediata presa di posizione a difesa dell’aeroporto di Brindisi». Questo l’allarme lanciato da Mauro D’Attis, capogruppo di Forza Italia nel consiglio comunale di Brindisi. Dopo qualche anno torna alla ribalta l’argomento aeroporto.
«Riteniamo – prosegue l’azzurro – che sia giusto che tale presa di posizione avvenga con il sostegno di tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale e con il coinvolgimento di tutti i rappresentanti delle istituzioni regionali e nazionali che ritengano di sostenere questa causa. Per questo abbiamo chiesto al presidente del consiglio comunale un’urgente conferenza dei capigruppo alla presenza del sindaco, per approfondire il tema e stabilire i percorsi successivi».
A supportare D’Attis nella causa ci sono i consiglieri Antonio Pisanelli di Fli, Ilario Pennetta della lista Brindisi Avanti Veloce, Massimiliano Oggiano de La Puglia Prima di Tutto e Giampiero Pennetta del Movimento Regione Salento. Insieme hanno sollevato all’attenzione delle istituzioni e dell’opinione pubblica la questione relativa alla riapertura di Grottaglie ai passeggeri. «Negli anni passati – continua D’Attis – fu stabilita una strategia, condivisa tra Regione e territori, attraverso la quale le competenze specifiche degli aeroporti di Brindisi e Taranto venivano, in sostanza, suddivise rispettivamente per il traffico passeggeri, quello di Brindisi, e a servizio del comparto produttivo aeronautico, quello di Taranto».
Tali specificità, secondo D’Attis e i suoi colleghi, hanno permesso a Brindisi il raggiungimento di un traffico passeggeri di tutto rispetto e a Taranto lo sviluppo delle aziende collegate al settore aeronautico che, aspetto non sottovalutabile, hanno portato livelli di occupazione nuovi e importanti. «Oggi – conclude la nota – scopriamo che si affaccia nuovamente l’ipotesi che Grottaglie possa ridivenire uno scalo polifunzionale che riprende i collegamenti con i due principali aeroporti italiani. Questa iniziativa, che è più di un’idea, è sostenuta da tutta la politica locale tarantina. È la stessa classe dirigente che, per riscattarsi dai problemi collegati all’Ilva, rivendica per Taranto qualsiasi scelta. Ora, pare sia giunto il momento dell’aeroporto di Grottaglie. L’opzione suona come un’evidente penalizzazione per Brindisi che sarebbe definitivamente schiacciata tra Bari e Taranto».
BrindisiOggi
non ci sono partenze per Milano!!
Prima raccoglievamo solo le briciole di Bari e Lecce, ora ci sorpassa anche Taranto che con l’apertura dell’aeroporto di Grottaglie come scalo passeggeri ci ruberà voli ma anche turisti…i nostri politici locali sanno solo abbaiare tra di loro me di concreto sanno solo fare i conti nelle loro personali tasche.