BRINDISI – “Mi sarei aspettata di tutto, tranne che l’Amministrazione di centrosinistra dimostrasse un’assoluta mancanza di sensibilità nei confronti dei disabili: sindaco e assessore hanno respinto la richiesta di rendere gratuita la sosta nella cosiddetta zona rossa del Centro. Istanza che avrebbe dato risposte, nei fatti e non a parole, all’esigenza di giustizia sociale richiamata dallo stesso primo cittadino, più volte in questi mesi”, ad affermarlo è la consigliera comunale di opposizione Carmela Lo Martire.
“Dopo quanto è avvenuto ieri, nel corso del Consiglio comunale, sono costretta a esprimere pubblicamente tutta la mia delusione – aggiunge – L’assessore ai Trasporti, Tiziana Brigante, e il sindaco, hanno rifiutato l’impegno – proposto sotto forma di mozione – per garantire ai disabili l’esenzione del pagamento del ticket per il parcheggio nella zona in cui si trovano diversi uffici pubblici. Palazzo di città e la sede dell’Inps, solo per fare alcuni esempi, ricadono nella perimetrazione contraddistinta con il colore rosso, alla quale è abbinata una tariffa maggiore. Questa zona, inoltre, risulta quella maggiormente servita per le necessità dei disabili. Se da un lato, si comprende la ratio di favorire il turn over delle auto con applicazione di un ticket maggiorato rispetto a quello ordinario pari a un euro, dall’altro non si spiega il rifiuto opposto in aula da sindaco e assessore, salvo arrendersi a malincuore a un dato di fatto: l’Amministrazione – evidentemente – intende continuare nella logica del profitto. Molto più conveniente far cassa con i ticket dei parcheggi, anziché prestare ascolto alle esigenze di categorie di persone costrette a fare i conti quotidianamente con disagi”.
“Non è possibile sostenere che nella zona rossa, e in generale in quella del Centro, gli stalli riservati ai disabili, ci siano e siano in numero anche sufficiente. Né tanto meno ci si può limitare a dimostrare, report alla mano, che gli agenti della polizia locale abbiano incrementato il numero di sanzioni nei confronti di chi parcheggia occupando gli stalli delimitati dalle strisce gialle. Ben venga anche questo tipo di azione perché l’assenza di senso civico va appunto sanzionata – conclude – Ma mi sarei aspettata altro. Non può essere questo il modus operandi chi, nel corso della campagna elettorale, aveva espresso la volontà di istituire la figura del cosiddetto garante della povertà, persona con “indubbia indipendenza politica” – sosteneva Rossi – il quale avrebbe dovuto avere come punto di riferimento la violazione dei diritti delle persone. Promessa non mantenuta. Non nei confronti dei disabili. Forse la Giunta dimentica che l’importo mensile erogato a invalidi civili totali e parziali è pari a 282,55 euro. L’Amministrazione ha fatto la sua scelta: ha sacrificato l’esigenza sociale agli incassi”.
BrindisiOggi
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