BRINDISI- Reparti di Pediatria del Brindisino presi d’assalto da bambini affetti da gastroenterite. Per i medici non è una novità, ogni estate il fenomeno si ripete, ma in questi caldi mesi di luglio e agosto i ricoveri rispetto allo scorso anno sono notevolmente aumentati. Il reparto di Pediatria dell’ospedale di Francavilla Fontana ad oggi registra numerosi casi, da settimane che si combatte con il virus. Sono tanti i bambini e ragazzini ricoverati con vomito e dissenteria. Il virus dura circa cinque giorni, al massimo sette nelle diarree acute. “Non ci sorprendiamo- spiega il primario di Pediatria del Camberlingo, Biagio De Mitri- le gastroenteriti sono una storia di tutti gli anni, da giugno sino a settembre aumentano le forme virali. Si tratta di problematiche che appaiono banali ma che richiedono particolare attenzione. Così come in inverno ci sono i virus influenzali dell’apparato respiratorio in estate c’è quello intestinale. Quest’anno c’è però un aumento nel mese di agosto.”
Si tratta di forme virali che si accentuano con il caldo del periodo estivo, e il maggior contatto con le persone, che non avrebbe nulla a che fare con la cosìdetta alga tossica. Questa dà sintomi completamente diverse con disturbi respiratori, che nulla c’entrano con diarrea e vomito. “ A differenza degli anni- aggiunge De Mitri- in questo mese di agosto c’è un aumento di ricoveri per gastroenterite, da non sottovalutare che questa è una zona di vacanze, tra i ricoverati ci sono molti turisti.”
Tra i consigli per evitare il contagio ci sono le tipiche accortezze da adottare per l’influenza invernale : evitare i contatti pelle a pelle, lavarsi le mani frequentemente, lavare bene frutta e l’insalata. E una volta già contratta bisogna bere molto acqua a piccoli sorsi per evitare la disidratazione, il no assoluto del medico ai succhi di frutta e coca cola.
Lucia Portolano
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