Reparto di Neurologia, la Fp CGIL: “Mancano infermieri, cure a rischio”

BRINDISI- “I pazienti neurologici della provincia di Brindisi rischiano di trovarsi di fronte a un’emergenza sanitaria a causa della grave carenza di personale infermieristico nell’Unità Operativa Complessa (UOC) di Neurologia dell’Ospedale Perrino”. E’ quanto denuncia la Fp CGIL di Brindisi in merito ad una difficile situazione creatasi nel reparto di Neurologia dell’ospedale Perrino di Brindisi. ” La situazione, che preoccupa da tempo la FP CGIL Brindisi, non trova risposte concrete da parte dei dirigenti dell’Azienda Sanitaria Locale (ASL), che sembra sorda  alle continue richieste che provengono in primis dal Direttore della UOC e dalla Coordinatrice infermieristica- dice il sindacato- Richieste che, rimanendo inevase, pregiudicheranno  la qualità e la sicurezza delle cure in servizi strategici per il bacino di utenza della UOC di Neurologia del Perrino, ben superiore a quello della provincia brindisina”.

“Si pensi, ad esempio, all’attività ambulatoriale e di Day Service: la grave carenza di personale infermieristico rallenta la risposta alla domanda di salute e, per mantenere gli standard di sicurezza e di qualità delle cure nei diversi regimi di ricovero (per  quasi sempre delicati e fragili con diagnosi e assistenza ai malati di: Parkinson, sclerosi multipla, SLA, miastenia, epilessia, ictus ischemico/emorragico, TIA, demenza, Alzheimer, cefalea, malattie genetiche rare, morbo della mucca pazza, neuropatie etc.), costringe il personale in servizio, fortemente coeso e solidale sia in ambito lavorativo sia verso i pazienti, a colmare le lacune facendosi carico di lavoro e turni in eccedenza che, inevitabilmente, potrebbero aumentare il rischio clinico e i rischi professionali (come, gli infortuni sul lavoro, malattie e patologie stress lavoro correlato)- prosegue- Si consideri che la pianificazione della turnistica di aprile non sarà completa a causa della palese mancanza dell’indice di turnover del personale: tra malattie, gravidanze non sostituite, cessazioni di contratto etc., solo il grande spirito di abnegazione del personale infermieristico che sta rinunciando a ferie e riposi, sta consentendo  alla Neurologia di poter garantire ai pazienti tutti i servizi. Ci spiace dover sentire che alle esigenze della sicurezza delle cure viene opposto un irrigidimento burocratico.È assolutamente prioritario rammentare a chi legge che la complessità del paziente neurologico richiede un’assistenza altamente qualificata, che necessita di almeno 4 unità infermieristiche per turno, garantendo i Livelli Essenziali di Assistenza (LEA). È necessario che si assumano responsabilità che garantiscano il diritto alla salute dei pazienti neurologici della provincia di Brindisi. È inoltre fondamentale garantire il diritto al lavoro dignitoso del personale infermieristico e la sicurezza dei lavoratori in ospedale. La situazione attuale richiede un’azione urgente e decisa. È fondamentale che il personale infermieristico sia adeguatamente supportato e che vengano adottate misure per garantire la sicurezza e la qualità dell’assistenza sanitaria fornita ai pazienti neurologici della provincia di Brindisi”.La FP CGIL Brindisi esprime la massima solidarietà alla neurologia di Brindisi e a tutti i pazienti che vengono curati con amore e professionalità, e chiede al commissario straordinario  e a tutta la dirigenza incardinata nell’area del personale di risolvere  prontamente la situazione.

BirndisiOggi

1 Commento

  1. Se vien fuori il morto fatti vostri…alla fine ce la prenderemo con uno qualsiasi sia esso il responsabile del problema in oggetto.
    fate attenzione

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