BRINDISI-“L’8 maggio scadranno i termini per la presentazione delle domande di iscrizione dei bambini presso gli asili nido comunali di Brindisi. Tempi ristrettissimi, tanto più se si considerano le enormi difficoltà con cui hanno a che fare sia le famiglie che i Caf nella compilazione del modello Isee che, con la riforma prevista dall’articolo 5 del decreto ‘Salva Italia’, prevede un doppio passaggio: le famiglie si rivolgono al Caf dove devono compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), composta da vari allegati; dichiarazione che poi il Caf dovrà trasmettere all’INPS per la stesura definitiva del nuovo Isee. Ciò comporta degli inevitabili ritardi di tempo che rischiano di far sforare – e non di poco – i termini prescritti per la presentazione delle domande di iscrizione. Se a ciò si aggiunge che ad oggi sono migliaia le domande di richiesta di compilazione del modello Isee presentate, ma pochissime quelle portate a termine e considerati le difficoltà ed il tempo che serve ai Caf per rispondere all’assalto dei cittadini interessati, va da sé che sarebbe opportuno chiedere una proroga che possa rinviare la scadenza almeno di 30 giorni.
A sensibilizzare l’Amministrazione comunale di Brindisi è Francesco Renna, candidato al Consiglio Regionale nella lista “La Puglia con Emiliano”.
“Per andare incontro alle esigenze delle famiglie che devono iscrivere i propri figli ai nidi comunali – afferma Renna – ma anche per sostenere il lavoro dei Caf, ritengo che sarebbe doveroso prorogare la scadenza dei termini di iscrizione ai nido comunali di almeno un mese: un termine congruo, entro cui organizzare sul territorio una risposta adeguata alle sollecitazioni delle famiglie”.
Comunicato stampa Francesco Renna
Commenta per primo