LATIANO – Una relazione nata sul social network Facebook e lei decide di trasferirsi a casa di lui. Ma poi questo amore diventa violento e lui è stato arrestato. I due a giugno scorso si erano conosciuti attraverso il social network Facebook. Si erano visti attraverso la webcam e si erano innamorati a tal punto che lei, una donna separata, molla tutto e dalla Toscana si trasferisce nella piccola cittadina di Latiano, in provincia di Brindisi. Ma il ragazzo, improvvisamente, diventa violento. L’ultimo episodio, ieri mattina 17 novembre, quando la vittima è riuscita a fuggire da casa e recarsi nell’agenzia viaggi in piazza Capitano D’Ippolito per prenotare un biglietto del treno e ritornare finalmente a casa sua. Lui l’ha rintracciata, minacciata, avrebbe cercato di sottrargli i documenti al fine di non farla partire e avrebbe anche sbattuto la ragazza contro la vetrata del negozio.
I carabinieri della stazione di Latiano, guidati dal comandante Luigi D’Oria, hanno subito identificato il ragazzo e ammanettato. Ora il 30enne dovrà difendersi dall’accusa di violenza privata e porto di armi o oggetti atti ad offendere e dopo le formalità di rito è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Una cotta che si trasforma in amore attraverso le chat di facebook. Una relazione virtuale che va avanti per diverso tempo fino a quando i due non decidono che vogliono iniziare una convivenza e allora il passo da ‘adulta’ lo fa la ragazza. La donna fa la valigia e parte per raggiungere il suo fidanzato a Latiano. La relazione va avanti, ma dopo pochi mesi – così come raccontato dalla vittima agli investigatori – il ragazzo avrebbe iniziato a diventare violento. Discussioni che scoppiano in violenti litigi.
Lunedì mattina, esasperata, lei decide di fuggire da casa e da quel fidanzato descritto come ‘violento’, acquistare un biglietto del treno e ritornare dalla sua famiglia. Ma è stata bloccata proprio dal ragazzo nell’agenzia viaggi mentre la vittima era intenta a prenotare il biglietto del treno. L’avrebbe strattonata più volte anche davanti alla titolare dell’attività commerciale. I due hanno continuato l’acceso diverso fuori dall’agenzia viaggi e lui avrebbe spinto più volte la donna sulla vetrata.
I carabinieri, giunti sul posto e raccolto le varie testimonianze e accertato quanto accaduto, hanno individuato a pochi metri dove era successo il tutto, il 30enne. Dopo una perquisizione personale il ragazzo è stato trovato in possesso di un coltello serramanico poi sottoposto a sequestro.
La donna ha anche necessitato delle cure da parte dei sanitari del 118, ma fortunatamente non è stato necessario il ricovero in ospedale.
Maristella De Michele
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