ERCHIE – Rapina in tabaccheria a Erchie. Erano circa le 20 di stasera quando due individui a volto coperto hanno fatto irruzione in un rivendita di tabacchi del paese, armati di pistola. L’azione è durata pochi istanti di vero panico: i due hanno intimato al proprietario, sotto la minaccia delle armi, di consegnare loro il contenuto del registratore di cassa. Il titolare dell’esercizio non ha opposto resistenza, consegnando l’incasso della giornata, circa 1600 euro, ai malviventi che, in un batter d’occhio, hanno infilato la porta, inforcando un ciclomotore e allontanandosi rapidamente dalla tabaccheria appena depredata.
Sul posto, a fare luce sui fatti accaduti, i carabinieri della stazione di Erchie che hanno effettuato tutti i rilievi del caso per cercare di svelare l’identità dei delinquenti e assicurarli alla giustizia. Gli indizi a disposizione degli inquirenti non sarebbero tanti anche perché la rapina andata in scena a Erchie ha un copione visto mille e più volte: il sabato sera, quando si avvicina l’orario di chiusura, è uno dei momenti più gettonati dai ladri per entrare in azione e le rivendite di tabacchi, grazie al grosso volume di soldi che girano durante la giornata nelle loro casse, sono uno degli obiettivi preferiti da malviventi di ogni fatta. Sia che si tratti di criminalità organizzata o di “rapinatori del sabato sera”, sbandati in cerca di soldi facili, la cronaca è piena zeppa di episodi simili e l’inerzia, negli anni, non sembra cambiare.
Maurizio Distante
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