BRINDISI- Rapinarono una gioielleria fingendosi clienti, in manette tre brindisini. Si tratta di Piero Nani, 21 anni, Giorgio Esposito, 19 anni, e Cosimo Roppi, 31 anni. Le ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite questa mattina dagli uomini della squadra mobile di Brindisi congiuntamente agli uomini della squadra mobile di Lecce ed a quelli del commissariato di Galatina. L’ordinanza di custodia cautelare di Roppi è stata eseguita in carcere poiché l’uomo era stato già sottoposto a fermo perché ritenuto responsabile di una rapina ai danni di una tabaccheria a Bologna.
Il colpo alla gioielleria di Galatina risale allo scorso 11 giugno, quando Nani, Esposito e Roppi entrarono nel negozio di preziosi di Pierluigi Spedicato in Via Manzoni. Fingendosi clienti, i tre guadagnarono dapprima la fiducia del titolare e della commessa che uscirono così i rotoli di preziosi, poi estrassero la pistola. Sotto la minaccia dell’arma legarono le vittime con le fascette e svaligiarono la gioielleria. Bottino 360mila euro. Quindi fuggirono via a bordo di una Toyota Aygo rossa alla cui guida vi era un quarto uomo ad oggi non ancora identificato.
Sul posto gli agenti di polizia che avviarono subito le indagini. Le vittime fornirono un preciso identikit visto che i tre avevano agito a volto scoperto, tutto questo anche senza il supporto delle immagini delle telecamere di video sorveglianza.
Roppi, Nani ed Esposito furono così identificati. Le indagini portarono a Brindisi dove gli agenti della mobile, durante le perquisizioni domiciliari, rinvennero persino parte del bottino.
L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal GIP del Tribunale di Lecce Dott Cazzella su richiesta del P.M. Dr Capoccia. Le accuse nei loro confronti sono di rapina aggravata in concorso.
BrindisiOggi
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