Rapina all’Eurospin, bottino da oltre 800 euro: i rapinatori fuggiti su una Citroen

MESAGNE – Proseguono le indagini per risalire all’identità dei malviventi, colpevoli della rapina al supermercato Eurospin di Mesagne. I due sarebbero fuggiti a bordo di una Citroen di piccola cilindrata

L’attività investigativa è affidata ai carabinieri della stazione di Mesagne, guidati dal comandante Gabriele Taurisano, i primi ad intervenire sul posto appena dopo la rapina. A sostegno delle loro indagini, anche gli agenti del commissariato di Mesagne, sotto la guida del vice questore aggiunto Rosalba Cotardo.

Nella serata di ieri, appena dopo la rapina, diverse erano le pattuglie che hanno perlustrato le principali vie della eurospin mesagnecittà, con particolare attenzione alle ex provinciali, disseminate di casolari, su ogni direttrice.

Da quanto si apprende, i due rapinatori hanno fatto irruzione nel supermercato di via Torre Santa Susanna, intorno alle 19, quando il locale è pieno di clienti. Si sono avvicinati ai cassieri: alle minacce di uno dei malviventi, uno non ha opposto resistenza e si è spostato dal registratore di cassa, mentre l’altra si sarebbe accorta che l’arma impugnata dall’uomo, col volto coperto da un collo in pile e con i guanti come il suo complice, era giocattolo. La donna ha reagito, cominciando a colpire il rapinatore con il separatore della spesa e con un rotolo di buste tenuto sotto il rullo della cassa. I due hanno quindi deciso di scappare, a bordo di un’utilitaria, una Citroen di piccola cilindrata, forse una Saxo o una C4, portando con sé poco più di 800 euro, mentre ancora non è stato quantificato il denaro mancante dalla seconda cassa.

Ad accorgersi della rapina, solo i clienti che erano in fila alla cassa: notando che i due indossavano dei colli in pile, alcuni clienti hanno pensato che le temperature fossero particolarmente diminuite, salvo poi vedere dinanzi ai propri occhi la scena della rapina e la reazione della cassiera: un gesto coraggioso, con cui ha sfidato la sorte.

I militari, subito intervenuti dopo il colpo, hanno ascoltato i testimoni e visionato le immagini delle telecamere poste all’interno e all’esterno del supermercato, puntate sul parcheggio e sul cancello di accesso alla struttura. Le vie di fuga dei rapinatori erano diverse: uscendo dal supermercato, a destra c’è la provinciale per Torre Santa Susanna; a sinistra il tratto di via Torre che conduce diritto in centro; andando diritto, la possibilità di accedere alla provinciale per San Pancrazio Salentino e per San Donaci, con la circonvallazione.

I due malviventi potrebbero aver studiato la rapina nei giorni precedenti: per questo, al vaglio dei carabinieri, ci sono anche le immagini filmate in settimana, dalle quali si potrebbe avere qualche risposta in più.

A.P.

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