BRINDISI – Rapina all’EuroBet di via Cappuccini: due arresti. Si tratta di Denis Andriyovych Kalyta 19enne di origine ucraina ma residente a Brindisi e Giovanni Quaranta 21enne brindisino. Dopo le formalità di rito, i due, sono stati trasferiti presso il carcere di via Appia.
Il colpo fu messo a segno lo scorso 16 giugno 2017 e fruttò 400euro circa. Oggi arrivano gli arresti per i due presunti autori. Le indagini sono state effettuate dai carabinieri e polizia. All’epoca dei fatti, gli investigatori acquisirono i filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti nell’attività commerciale. Pare che siano stati proprio quei filmati a portare oggi all’arresto del 21enne e del 19enne.
Stando alla ricostruzione fornita dagli investigatori, sarebbe stato Giovanni Quaranta ad organizzare la rapina reclutando i complici (tra cui un minore) a cui avrebbe fornito l’arma, un grosso coltello da cucina utilizzato per minacciare le due impiegate presenti nel centro scommesse, nonché gli indumenti necessari a rendersi irriconoscibili, cappellini e magliette forate da servire come passamontagna.
A rapina conclusa, il 21enne avrebbe assicurato la fuga ai complici prelevandoli con la sua autovettura a bordo della quale si allontanavano per dividere il bottino. Gli arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati associati nella casa circondariale di Brindisi.
Le indagini sono state coordinate dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale compagnia unitamente agli agenti della Squadra Mobile della Questura di Brindisi. L’ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere è stata emessa dal gip del Tribunale di Brindisi Tea Verderosa.
Foto di repertorio
BrindisiOggi
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