BRINDISI- Rapina a mano armata ai danni del bar Olimpia, pieno centro storico di Brindisi, in tre fuggono con oltre 4mila euro.
E’ accaduto ieri sera intorno alle 21.50, in pratica orario di chiusura.
Tre uomini con il volto travisato da passamontagna, di cui uno armato di pistola, hanno fatto irruzione all’interno del bar Olimpia a Corso Umberto, pieno centro storico di Brindisi.
Sotto la minaccia dell’arma hanno intimato ai presenti di star fermi ed hanno svuotato le casse. Si sono così appropriati di oltre 4mila euro. Poi arraffato il bottino sono fuggiti via a piedi tra le casette istallate sul corso, facendo perdere le loro tracce.
Sul posto sono intervenute le pattuglie della polizia che ora conducono le indagini.
Nell’intera zona che circonda il bar, ma anche nello stesso esercizio commerciale, vi sono telecamere, gli investigatori ne stanno esaminando le immagini alla ricerca di indizi utili all’identificazione dei responsabili.
“Non c’è stato tempo per pensare- dice il titolare del bar, Gianni Milano- uno ci ha puntato addosso la pistola, mentre gli altri due hanno preso i cassetti delle due casse. Sono scappati via subito tra le casette. Non siamo riusciti a vederli”.
Milano come il resto dei commercianti sono preoccupati, la criminalità in questo periodo alza il tiro. Con l’approssimarsi delle feste natalizie sono tutti nel mirino. Solo il mese scorso sullo stesso marciapiede sono stati svaligiati due negozi, la profumeria Limoni ed il negozio di abbigliamento Archivio Storico.
Lu.Pez.
Mi domando se a Brindisi il questore, il comandante dei carabinieri, quello della Guardia di Finanza e magari anche quello dei vigili urbani si sono resi conto che una rapina del ganere equivale a dire che a Brindisi non c’è polizia nel senso di totale mancanza di sicurezza e controllo del territotio. La rapina è avvenuta in pieno centro!! mica in periferia. Io, al loro posto, mi chiederei davvero se sono all’altezza di svolgere il mio lavoro oppure magari è il caso di fare altro. E’ un Peccato. La causa del nostro male siamo noi stessi. tolleriamo tutto. Non esiste più la società civile che si fa carico di manifestare la propria incredulità, il proprio sdegno davanti a tutori dell’ordine non all’altezza nei confronti di eventi del genere. La mia solidarietà è a Gianni Milano con l’augurio che in futuro non debba più trovarsi in situazioni analoghe.
Com’erano le ultime parole famose? “non ti faccio pagare l’ici”, ” ti do 80 €”. E poi tagliano polizia, carceri, sanità e scuola