BRINDISI – La notizia, qualche tempo fa, suscitò una certa curiosità anche fuori dai confini brindisini: alcune escort milanesi avevano proposto una raccolta fondi per i gatti randagi brindisini.
Adesso sembra esserci la naturale prosecuzione: i tremila euro raccolti dovrebbero essere consegnati all’Aidaa, associazione che si occupa della tutela degli animali, nella giornata di lunedì, per essere utilizzati nelle iniziative a sostegno dei mici.
La notizia è stata data a margine di una conferenza stampa che si è tenuta questa mattina a palazzo Nervegna, per illustrare un percorso di collaborazione avviato tra il Comune di Brindisi e la stessa Aidaa, alla presenza del sindaco Mimmo Consales, del presidente del consiglio comunale Luciano Loiacono e dei vertici nazionali dell’associazione, il presidente Lorenzo Croce e la vicepresidente Antonella Brunetti.
Da entrambe le parti c’è soddisfazione per l’accordo raggiunto: “Un’iniziativa – commenta Consales – che vede l’amministrazione comunale collaborare con un’associazione importante che opera per la tutela degli animali”. Anche Loiacono, a nome del consiglio comunale, plaude all’accordo: “Questo – aggiunge – è un percorso che abbiamo seguito ed affiancato: tutelando i gatti randagi e la loro salute facciamo lo stesso anche per la salute dei cittadini”.
Da Aidaa si guarda anche a possibili step ulteriori: “L’amministrazione – evidenzia la Brunetti – si fa garante del fenomeno del randagismo felino, che è spesso sottovalutato. Vogliamo far riflettere sul tema del benessere animale, con l’auspicio che si arrivi quanto prima ad un regolamento comunale che tratti questo argomento”. Il binomio tra Brindisi ed Aidaa sembra perciò consolidato: “Per noi – conclude Croce – rappresenta una sorta di città modello: abbiamo investito molto in termini progettuali”.
F.Tr.
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