SAN MICHELE SALENTINO – Raid al cimitero, il Comune pagherà i loculi danneggiati. Lo ha fatto sapere il sindaco di San Michele Salentino Giovanni Allegrini sottolineando che l’amministrazione comunale si farà carico del ripristino della lastra marmorea e dei portafiori.
Oltre 40 tombe profanate e asportati circa 36 portafiori in ottone al campo santo di San Michele la notte tra il 14 e il 15 novembre. Le famiglie che hanno subito il danno saranno risarcite dall’amministrazione comunale: “Sono sconcertato per questo fatto gravissimo. Ho già dato mandato ai funzionari di predisporre tutti gli atti necessari affinchè le famiglie che hanno visto danneggiate il luogo sacro dove riposano i proprio cari, vengano risarcite” commenta il primo cittadino.
“L’amministrazione comunale sosterrà, infatti, il ripristino della lastra marmorea e dei portafiori. Nel frattempo stiamo, inoltre, predisponendo un migliore servizio di guardiania notturna in attesa di installare la videosorveglianza, non solo nel Cimitero ma anche nel paese. Nei giorni scorsi, infatti, abbiamo avuto un primo incontro con il Prefetto di Brindisi, Valenti, a seguito del programma sulla sicurezza del paese previsto nella nostra agenda amministrativa”.
I ladri hanno profanato il luogo dell’eterno riposo, danneggiando le lastre ed impossessandosi dei portafiori. Il furto è stato scoperto nella mattina del 15 novembre dal custode, al momento dell’apertura dei cancelli.
BrindisiOggi
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