OSTUNI- Le sue condizioni restano critiche, con gravi lesioni cerebrali. Il 15enne romano investito da un’auto nei pressi dell’ingresso del villaggio turistico dove era in vacanza con la famiglia è ancora in coma nel reparto di Rianimazione del Perrino. I medici stanno facendo il possibile per salvarlo, il quadro clinico è grave.
La Procura di Brindisi che indaga sulla vicenda fa ancora una volta chiarezza sulla dinamica dell’accaduto dopo le ultime notizie di stampa. Stando alla ricostruzione fatta dagli agenti del commissariato di Ostuni sabato sera il ragazzo con un gruppo di amici si sarebbe allontanato dal villaggio turistico per una festa di fine vacanza. Al rientro il 15enne avrebbe avuto un malore e si sarebbe accasciato per terra nei pressi del viale che porta all’ingresso della struttura ricettiva, uno dei compagni è rimasto per aiutarlo, gli altri sono andati a cercare i soccorsi. Poi come un incubo, ad un tratto è arrivata un’auto che ha investito il giovane già a terra, procurandogli gravi lesioni al alla testa. La vettura era condotta da uno degli animatori del villaggio del turistico.
Gli inquirenti tengono a precisare che il ragazzo era già a terra, in quanto non risultano fratture o traumi agli arti inferiori, che ci sarebbero stati se l’auto avesse investito in piedi il giovane. Il conducente dell’auto è stato interrogato dal pm Daniela Chimienti ed ha risposto a tutte le domande, è indagato di lesioni colpose gravissime. A nessuno è stato contestato il reato di omissione di soccorso in quanto il ragazzo non è mai stato abbandonato. Sul posto è stata chiamata un’ambulanza che ha portato il 15enne in ospedale.
Sono in corso ulteriori indagini con accertamenti tecnici.
Intanto il ragazzo lotta per poter vivere.
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